Vigilia di Foggia-Juventus Next Gen con le dichiarazioni di Luciano Zauri all’esordio sulla panchina del Foggia domani pomeriggio:
” Abbiamo oltre agli squalificati anche Gargiulo e Danzi non disponibili. Non ho la bacchetta magica nè la presunzione di risolvere tutti i problemi. Ho approcciato con i ragazzi e ho lavorato sulla testa dei ragazzi perché non è il caso di gravare sulle difficoltà che hanno vissuto. Abbiamo lavorato io e il mio staff proprio su questo. C’è voglia di rivalsa da parte loro e la voglia di tornare a dare soddisfazione ai tifosi e la squadra vuole riemergere. Non credo ci sia differenza tra noi e l’avversario di domani in quanto siamo entrambi in difficoltà. Ho aperto un foglio nuovo ho resettato con il passato e visto l’impatto ottimo che ho vissuto credo che ci vogliono i fatti oltre alle parole e grande fiducia nei ragazzi. Dobbiamo recuperare chi in questo momento ha difficoltà ad emergere e siccome siamo professionisti dobbiamo riscattarci perché non abbiamo più tempo da perdere. Se mi dovessi concentrare su quello che mancherà domani mi dovrei adeguare a quello che è stato il passato. Abbiamo delle soluzioni le abbiamo provate in settimana e siccome sono dei professionisti seri credo e espero nel risultato positivo domani. I sistemi di gioco lasciano il tempo che trovano ma domani ciò che conta è vincere. Servirà voglia, determinazione e voglia di vincere e i calciatori sanno bene cosa serve domani per portare a casa il risultato. Ho cercato di essere me stesso e ho lavorato molto sulla testa dei ragazzi e sono entrato in punta di piedi nello spogliatoio pur sollecitandoli a pensare a qualcosa di diverso. Saranno loro che dovranno dimostrare domani il vero valore e quelle che sono le loro qualità. Durante i novanta minuti deve sparire il concetto di guardare in alto e dobbiamo essere abbottonati quando serve cosi come saremo aggressivi per arrivare al risultato”.