Le parole di Tomei dopo Foggia-AZ Picerno:
“Nella prima mezz’ora abbiamo sbagliato tanto. Nel calcio vince chi la butta dentro. Alla mia squadra posso solo rimproverare che non abbiamo fatto questo step. Siamo giovani e stiamo facendo un percorso, ma non abbiamo segnato pur dominando 90 minuti. So che dobbiamo lavorare sotto questo punto di vista. Sappiamo che venire a Foggia non sarebbe stato facile. Abbiamo fatto una partita di spessore e personalità, ma non abbiamo capitalizzato. Lì davanti bisogna essere più cinici, ma è un difetto che ci portiamo avanti da un po’. Abbiamo subito su calcio piazzato ed è un rammarico.
Noi arriviamo con una metodologia, una costruzione, uno sviluppo e una rifinitura, mentre il Foggia arrivava in porta con delle transizioni. Io provo sempre a costruire per vincere, mentre il Foggia andava per transizioni, cercando tiri da lontano anche. Io credo che venire a Foggia e dominare la partita sul piano del gioco mi rende soddisfatto. Rimprovero però ai miei ragazzi di non aver fatto gol. Preferisco creare, rischiando transizioni negative che non costruire.
Quest’anno è un campionato molto equilibrato e dove la continuità premia. Tutte le partite sono equilibrate e vanno giocate. La forbice dei punti tra le squadre è stretta, e chi riuscirà a essere più continuo otterrà i risultati. Ci sono molte rose importanti, tra cui il Foggia, e bisogna rimanere realisti e con i piedi per terra. Non saprei dire chi vincerà questo campionato, anche perché nel girone di ritorno tutto cambia tra mercato e mentalità. Ci sono squadre che potrebbero scomparire e rischiano di falsare un campionato e non sarebbe nemmeno corretto nei confronti di chi fa tutto correttamente. Certe situazioni andrebbero analizzate prima e non far partecipare certe squadre”.