Alla ripresa dei lavori dopo la sosta, � il Direttore Generale dello Spezia Calcio, Guido Angelozzi, a fare il punto sulla prima met� della stagione 2018-2019, sul mercato invernale e sulla seconda parte del campionato: “Sono molto soddisfatto di quanto fatto in questa prima met� della stagione. Abbiamo cambiato tanto rispetto al nostro arrivo, portando avanti un programma ben definito, e devo fare i complimenti al mister, perch� in poco tempo, coadiuvato dal suo staff, � riuscito ad amalgamare al meglio una squadra fortemente rinnovata e giovane, esprimendo sul campo un gioco apprezzato da tutti e che sta portando risultati positivi.
Le note positive sono state numerose, penso alle prestazioni offerte dai giovani Vignali, Okereke e Gyasi, alla riconferma di Maggiore, senza dimenticare l´incredibile apporto dei nostri tifosi e di tutto l´ambiente, che ha appoggiato fin dall´inizio questo nuovo corso; ora arriva il difficile, non dobbiamo smettere di crescere e sono curioso di vedere dove potremo arrivare. Di negativo direi che ci sono stati due/tre infortuni, come quello di Galabinov, un ragazzo che pu� spostare gli equilibri in questa categoria, in cui crediamo fortemente e che presto torner� a disposizione.
Il mister? Con Marino c´� un rapporto che va al di l� di quello professionale, la stima � massima e quando sar� il momento ci siederemo al tavolo per pensare al futuro, ma ora continuiamo a lavorare sul campo; quando c´� grande armonia e voglia di lavorare bene insieme tutto � pi� semplice.
In campionato ci sono quattro o cinque squadre che hanno qualcosa in pi� di noi, ma questo Spezia ha dimostrato di avere una rosa di valore e di saper esprimere un buon gioco, quindi andiamo avanti con seriet�, continuando a divertire e divertirci.
Dal primo giorno abbiamo chiarito i requisiti che volevamo dai ragazzi che sarebbero andati a comporre la squadra, con il senso d´appartenenza allo Spezia messo davanti a tutto e quanto fatto fino ad oggi dai ragazzi ne � la dimostrazione evidente: squadra che non si arrende mai, che lotta unita e che esce sempre con la maglia sudata dal terreno di gioco.
Ricci? Non era certo una scommessa, perch� si tratta di un ´94 che ha sempre giocato tanto; bravo il mister ad impostarlo come perno basso del centrocampo, senza cambiargli spesso la posizione come accaduto in passato. E´ un calciatore dello Spezia, un patrimonio del Club che sta attirando l´attenzione di squadra importanti.
Capradossi? Tre anni fa era il miglior difensore ´96 d´Italia, poi un problema al ginocchio l´ha costretto a ripartire da zero, ma � un giocatore di assoluto valore e ringrazio la Roma per aver scelto noi, dato che la concorrenza era tanta.
Gyasi? Non era mai stato tenuto in considerazione, ma spesso e volentieri il suo nome appariva nei taccuini dei miei osservatori al tempo del Sassuolo; ha dimostrato di voler rimanere, adattandosi e lavorando al massimo, offrendo prestazioni positive e rivelandosi come un elemento molto utile nello scacchiere di mister Marino: se migliorer� anche dal punto di vista realizzativo il futuro sar� tutto dalla sua.
Vignali? Lo conoscevo gi�, � un calciatore che pu� arrivare in Serie A, grazie ad una struttura fisica importante e ad una grande duttilit� tattica.
Il mercato in uscita? Bachini ha qualche richiesta, con il rientro di Erlic avremo cinque centrali in rosa, quindi potrebbe verosimilmente partire. Bastoni ha richieste, deve decidere lui, se rimarr� saremo assolutamente contenti, altrimenti capiremo la sua scelta, perch� a centrocampo la concorrenza � ampia. Anche Acampora e De Francesco hanno trovato poco spazio, ma non � nostra intenzione mettere obbligatoriamente mano alla rosa, n� in entrata n� in uscita, pertanto se qualche ragazzo esprimer� il desiderio di trovare maggior spazio altrove, vedremo come sar� possibile accontentarlo.
Mercato in entrata? Arriver� un giovanissimo come D´Eramo, acquisto importante in prospettiva, per il resto direi che al 90% non faremo nulla e nel caso cercheremo di farlo non rompendo il meccanismo e gli equilibri che in questi mesi si sono creati. Non dimentichiamoci che rientreranno Maggiore, Galabinov, Erlic e Mastinu, calciatori di valore che o abbiamo avuto per poco o che addirittura non abbiamo mai potuto utilizzare.
Presidente Onorario contento di quanto stiamo facendo e apprezza il nostro modo di costruire seguendo un progetto ben definito: nel caso decidessimo di operare sul mercato, il Club non si tirer� indietro”.
fonte: ufficio stampa Spezia