Scommesse sportive, fate attenzione a chi vi promette guadagni garantiti

Su internet siamo subissati di articoli, popup, post sponsorizzati che parlano di vincite facili e “garantite”, spesso abbinate a immagini di denaro in contanti disposto su tavoli, valigette e schermi del pc. All’occhio del navigatore più serio e avveduto è chiaro come queste promesse lascino il tempo che trovano, visto che le scommesse sportive non sono una scienza esatta ed esiste comunque una componente legata al caso, partendo anche dal presupposto che altrimenti non esisterebbero i bookmaker, ovvero coloro che propongono le quote su cui scommettere.

Altrettanto vero è che il mondo delle scommesse sportive può essere in qualche modo studiato e analizzato in modo più attento, facendo riferimento alle informazioni che sono a disposizione degli utenti e allo studio statistico dei risultati, in modo da poter progettare dei sistemi di gioco che nel lungo periodo aumentino sensibilmente le possibilità di vincita, proprio come potrebbe accadere se si giocasse in borsa: se chiedete a un operatore finanziario qual è l’aspetto più importante del suo lavoro, vi risponderà certamente che è quello di essere sempre informato su quello che accade nel mondo della finanza, sui trend passati e su come determinate situazioni del passato possano ripetersi anche in futuro.
Anche chi parla di sistemi infallibili sta in qualche modo cercando di abbagliare lo scommettitore, poiché come detto, d’infallibile non c’è niente nel mondo delle scommesse, in primo luogo perché seguendo un modo di dire parecchio noto e caro al mondo del calcio, “la palle è rotonda”, e dunque può succedere l’imponderabile in ogni partita e in ogni stagione. Di questi tempi è facile citare l’impresa del Leicester in Inghilterra ma analizzando i risultati che ogni domenica si verificano sui campi di calcio, non è raro trovare sorprese in partite che dovevano essere a senso unico. Pensiamo anche alla recente finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan, in cui i bianconeri erano strafavoriti per la vittoria e avrebbero dovuto facilmente impallinare i rossoneri, mentre la realtà ci ha raccontato di una partita combattuta, finita in parità ai tempi regolamentari e in cui i Campioni d’Italia hanno avuto la meglio grazie al guizzo di Morata.

In questo contesto, come vi avevamo anticipato, è sempre meglio valutare oggettivamente le proprie possibilità di vittoria e scommettere importi che siano coerenti con le proprie possibilità, facendo diventare la puntata sulla partita un modo più esaltante di vivere la partita e testare le proprie conoscenze, piuttosto che un sogno di guadagno garantito.
Se vogliamo trovare qualche novità interessante però in questo quadro, è arrivata sul mercato anche un’altra possibilità molto interessante per aumentare le proprie possibilità di vincita, sempre tenendo a mente che siamo in un mondo in cui quote, possibilità e percentuali la fanno da padrone. Dunque gli eventi che ci si aspetta vadano in un certo modo avranno quote molto basse, tese quasi a dissuadere lo scommettitore dal puntarvi. Pensate invece se gli stessi eventi probabili subiscano un’impennata nella quota, mantenendo la stessa presunta possibilità di realizzarsi ma pagando da 2 a 10 volte la quota che era stata assegnata loro. Questo è il meccanismo che viene associato allo “Spin&Bet”, la novità che BetStars ha introdotto anche nel mercato italiano, dopo il grande successo ottenuto in Inghilterra e Spagna.
Il meccanismo è abbastanza semplice e per coloro che sono anche appassionati di poker sportivo non risulterà nemmeno troppo nuovo, visto che ripercorre le orme di quello degli “Spin&Go”: lo scommettitore seleziona i suoi eventi e poi decide l’importo da scommettere. Poi grazie alla modalità “Spin&Bet” può decidere di devolvere un decimo dell’importo scommesso alla possibilità di ottenere un moltiplicatore della quota che può arrivare a decuplicare la quota. In questo modo, senza giocare su eventi più rischiosi, si può avere l’opportunità di incassare una somma più alta, investendo solo il 10% del proprio budget e mantenendo integre le scelte sugli eventi che si ritengono affidabili.
Insomma in questo caso si parla di un bonus importante sulla scommesse, proprio perché valevole per tutte le quote e anche su un numero limitato di eventi, a differenza dei moltiplicatori che subentrano dopo un certo numero di partite inserite nella propria scommessa o benefit sulle quote che poi danno diritto solo a credito riutilizzabile e non prelevabile direttamente. Una piccola “rivoluzione” per gli scommettitori che potranno scegliere di accedere a questa modalità come e quando vogliono, facendo prima i propri calcoli e valutando anche se la vincita ante moltiplicatore sia comunque conveniente anche al netto della quota d’importo scommesso dedicata al moltiplicatore aggiuntivo.
Il tutto poi su una sola piattaforma, senza il bisogno di aprire decine di conti di gioco nella speranza di poter trovare differenze tra le quote assegnate agli eventi dai diversi operatori, che quasi sempre si rivelano nell’ordine di pochi decimi di punto e che dunque non servono a creare i “sistemi infallibili” di cui spesso si sente parlare.
Dunque il consiglio è sempre lo stesso: diffidate da chi vi promette soldi facili, informatevi bene sugli eventi sui quali andate a scommettere e scegliete operatori sicuri e che forniscano i bonus più adatti alle vostre esigenze.