Sono state disputate sei gare di questo Girone C di Serie C 2021-2022 e in casa Foggia torna a regnare un cauto ottimismo in vista della nuova stagione. Dopo le difficoltà economiche e societarie che hanno caratterizzato le ultime stagioni, in città sembra essere tornato il sereno e l’arrivo di Zeman non ha fatto altro che dare ulteriore entusiasmo a una piazza che da sempre vive di calcio e per il calcio. Come di consueto, però, il Girone C si sta confermando estremamente competitivo e quest’oggi andremo a vedere quali, a nostro avviso, sono le squadre che hanno le maggiori chance per giocarsi la promozione in cadetteria.
Zemanlandia quarta edizione
Per la quarta volta in 35 anni Zeman torna alla guida del Foggia e già questo, da solo, è bastato per far scatenare l’entusiasmo nella città foggiana che ha ancora negli occhi e nel cuore le precedenti esperienze del boemo in terra pugliese. La prima avventura risale al 1986, quando quel Foggia ben si comportò in Serie C ma non riuscì a conquistare la tanto agognata promozione. La seconda risale invece al 1989, ovvero a quando Zeman e il Foggia si resero protagonisti di una delle più belle pagine della storia recente del calcio italiano. Il terzo capitolo della saga si ebbe invece nel 2010, ma in quell’occasione i Satanelli non riuscirono a conquistare la Serie B nonostante una rosa composta da tanti giovani che oggi calcano i campi della massima serie. Sono ben sette i calciatori dell’annata 2010-2011 che oggi giocano in Serie A e tale circostanza racconta meglio di mille parole le abilità del boemo e la bontà di quel progetto che probabilmente raccolse meno di quanto avrebbe meritato. Ora, a distanza di poco più di 10 anni dall’ultima volta, Zeman torna a Foggia e lo fa in una situazione ambientale non semplice a causa delle tantissime peripezie che la società pugliese ha affrontato negli ultimi anni. Con i suoi 74 anni di età Zeman sarà l’allenatore più anziano di tutta la categoria, ma per il boemo l’età non è altro che un numero e ha già dimostrato di avere l’entusiasmo e la voglia di un ragazzino. Il Foggia però, al 28 di settembre, a quota 20,00 per le scommesse sul calcio, non è tra le principali indiziate per la promozione mentre tra queste ci sono i cugini del Bari che ancora una volta, per il terzo anno consecutivo, si presentano ai nastri di partenza del campionato come la squadra da battere.
Il Bari vuole riscattare i fallimenti degli ultimi anni
Come detto, da quando Aurelio De Laurentiis e la sua Filmauro hanno deciso di acquistare il Bari per mettere in piedi un progetto per certi aspetti simile a quello della Salernitana di Claudio Lotito, i galletti sono considerati i favoriti indiscussi per la promozione in Serie B. Come di consueto, però, nel calcio non c’è mai nulla di scontato e nelle ultime due stagioni i pugliesi sono stati sorpresi due volte, dapprima dalla Reggina di mister Toscano e, poi, dalla Ternana di Cristiano Lucarelli che tanto sta faticando in questo avvio di Serie B. Sono diverse, tuttavia, le compagini che lasciano intendere di avere a propria disposizione tutte le qualità per lottare fino alla fine per la promozione e, tra queste, non possiamo non inserire il Monopoli che ha alle spalle una società sana che già l’anno scorso ha dimostrato di saper fare calcio. Ci sono poi piazze importanti come Palermo, Cosenza, Taranto, Avellino, Catania e Catanzaro che poco hanno a che vedere con la terza serie del calcio italiano e che per passione, ambizioni e attaccamento alla maglia hanno poco da invidiare a quasi tutte le città italiane.
Vincere in Serie C, soprattutto in un girone equilibrato e imprevedibile come quello meridionale, non è però mai facile e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà a spuntarla. Il Bari parte favorito, ma la sensazione è che ci siano almeno otto squadre capaci di giocarsi fino alla fine la promozione in cadetteria. Tra queste potrebbe esserci anche il Foggia, ma il lavoro da fare per Zeman e i suoi ragazzi è ancora tanto.