“Marzo è iniziato bene con i nostri 3 punti, noi pensiamo a noi stessi innanzitutto… non eravamo nè il Real Madrid oggi e nè una squadra debole dopo il Casarano. L’ultima partita l’ho giocata il 15 dicembre a Francavilla e dopo due mesi sono rientrato alla grande grazie allo staff sanitario, nonostante i ritmi della squadra sono notevoli. Oggi abbiamo tolto il play davanti alla difesa per essere più pericolosi davanti con le 3 punte. Siamo una squadra che guarda al concreto, a prescindere dalle poche palle goal non abbiamo preso un tiro in porta nonostante l’uomo in meno. Ci diciamo sempre che dobbiamo finire noi in 11 e gli altri in 10, poi ci sono situazioni estremizzate in cui facendo il fallo tattico si prende il doppio giallo… dobbiamo evitare i falli di reazione, ma su falli tattici importanti per la squadra può succedere. C’è rammarico per i punti che abbiamo perso per strada, dobbiamo guardare a noi stessi e alzare sempre più l’asticella… le squadre vengono qua agguerrite a fare la partita della vita perchè siamo il Foggia. So che il Bitonto è una grande squadra, che si riprenderà e ci darà filo da torcere fino alla fine. Per me la gara più importante sarà la prossima, in quanto dobbiamo dimostrare che siamo una squadra gagliarda anche in trasferta… il Grumentum ha bisogno di punti, ma a noi servono ancora di più.”