Veste la maglia bianconera da meno di un mese eppure Lorenzo Laverone si � gi� integrato perfettamente nello scacchiere bianconero:
“Sono contento che ci sia stato subito bisogno di me, sono arrivato circa venticinque giorni fa e mi sono messa subito a disposizione di Mister e squadra” – ha dichiarato agli organi di stampa Laverone – “Grazie all´aiuto dei compagni e alla compattezza del gruppo � stato pi� facile inserirsi. L´Ascoli � una squadra con qualit�, c´� il giusto mix di giovent� ed esperienza; dai giovani non possiamo pretendere ogni settimana partite di livello perch� altrimenti giocherebbero gi� in Serie A; in squadra abbiamo molti ragazzi di qualit� come Frattesi, Quaranta, Zebli ed altri.
Io e D´Elia pratichiamo un gioco quasi uguale, siamo due terzini che tendono a giocare, a prendere parte alla fase offensiva e ad accompagnare l´azione; il gioco voluto del Mister ci facilita molto perch� � votato a giocar palla e a tentare azioni manovrate. Sappiamo che c´� ancora tanto da migliorare, il gruppo � completamente nuovo e molti elementi sono arrivati da un mese, quindi per arrivare a mostrare quel gioco che potr� portarci a fare risultato c´� bisogno di pi� tempo rispetto ad altre squadra gi� collaudate da anni”.
Su Ninkovic: “E´ il giocatore con le qualit� pi� importanti in squadra, � da Serie A, lo stiamo mettendo nelle condizioni di esprimere le sue qualit�, ci sta dando tanto e pu� migliorare ulteriormente diventando fondamentale per noi”.
Su Troiano: “E´ importante per questa categoria, oltre alle qualit� tecniche pu� darci quell´esperienza e quella quantit� che in B � fondamentale, senza nulla togliere a Zebli, giovane di prospettiva e Casarini, elemento di esperienza che ha giocato pi� da mezzala che da mediano”.
Su Ganz: “E´ un ragazzo che lavora tanto e si vede che ci tiene a fare bene per la squadra, negli ultimi anni ha giocato poco e ha bisogno di ritrovare il gol, una volta che si sar� sbloccato sar� importante per noi. Per tutti l´aspetto mentale � fondamentale, ancor pi� per un attaccante, vedo che Simone in settimana lavora sodo e bene, credo che raccoglier� i frutti di tutto questo, manca solo l´episodio favorevole che lo sblocchi”.
Sull´assenza di Ardemagni: “Ci � dispiaciuto per lui come ragazzo e per noi come squadra, spero riesca a recuperare prima possibile, ha voglia di tornare e speriamo di riabbracciarlo presto. Le alternative sono molto valide, poi � normale che Matteo ci mancher� perch� � un calciatore fondamentale, ha quasi cento presenze in B, ma Ganz, Rosseti, Beretta possono compensare la sua mancanza”.
Sulla squadra: “L´Ascoli � al terzo risultato importante dopo la vittoria sul Lecce e i pareggi contro Salernitana su un campo difficile e Cremonese, squadra forte e costruita per traguardi ambiziosi”.
Sul Foggia, prossimo avversario: “E´ l´avversario peggiore che avremmo potuto affrontare in questo momento, � sulle ali dell´entusiasmo per aver vinto le ultime due partite, dovremo giocare una gara di personalit�. Il Foggia ha giocatori del calibro di Mazzeo, Galano, Deli, una mezzala forte, ha una linea di centrocampo di livello, � una squadra costruita non certo per salvarsi, non tragga in inganno la posizione di classifica perch� otto punti di penalit� sono tanti. Vorranno vincere e quindi partiranno forte cercando di imporre il proprio gioco, abbiamo lavorato per individuare i loro punti deboli per poterli colpire. A livello di tifoseria Foggia � una piazza importante, ma anche i nostri sono certo che ci accompagneranno in questa trasferta come hanno sempre fatto. Il mio duello con Kragl? E´ un giocatore forte e lo sta dimostrando da un paio di anni, con l´aiuto dei miei compagni cercher� di mettere in difficolt� lui e altri. Con la prestazione di squadra credo che potr� arrivare il risultato. Dopo la gara di Foggia ci sar� un turno di sosta e sar� l´occasione per trovare la condizione giusta e mettermi al livello degli altri che hanno fatto la preparazione estiva. Da quando sono arrivato sono stato subito impiegato in campo per tre partite e quindi sto cercando di dosare le forze per gestirmi al meglio”.
Obiettivi: “Il primo � la salvezza e non potrebbe essere diversamente perch� il gruppo si � formato da poco e anche perch� il livello della cadetteria si � elevato per la diminuzione del numero di club. E comunque, una volta raggiunta la salvezza, potremo divertirci”.
fonte: ascolicalcio1898.it