LUCAS CHIARETTI COSSENZO

scritto da Piero Colangelo
Match Analyst SICS
Osservatore Scout R.O.I.

Data di nascita: 22 settembre 1987
Altezza: 170 cm. circa
Peso: 64 Kg. circa
Ruolo: trequartista.
Modulo 1-3-4-1-2 o 1- 4-2-3-1
Piede predominante: sinistro
Societ�: Foggia, acquisizione a titolo definitivo (?)
(analisi tramite video)

Gi� dal mese di giugno le strade Chiaretti ed il Cittadella avevano preso direzioni diverse. Il dualismo con il quasi omonimo Schenetti ( giocatore con qualit� tecniche meno elevate rispetto al brasiliano, ma certamente pi� duttile ed in grado di fare entrambi le fasi) e le scelte di Venturato che, nella passata stagione, ha quasi sempre preferito il secondo nella formazione iniziale, hanno convinto il calciatore a trovare nuovi stimoli e maggiore spazio in un�altra squadra dopo i tre anni trascorsi nella cittadina veneta.
L�accordo con il Foggia sembra ormai raggiunto e Chiaretti si giocher� il posto di interno di centrocampo con Deli. Grassadonia, dopo aver pubblicamente bocciato Floriano come alternativa al romano, trova quindi quel centrocampista offensivo indispensabile per fare pariglia nel ruolo.
Profilando il calciatore, si pu� definire Chiaretti un normotipo tendente al brevitipo di statura bassa. Spalle ben allineate e buona struttura muscolare sia per quanto riguarda sia il tronco che gli arti inferiori.
E� dotato di ottime doti coordinative e cognitive e si dimostra discretamente veloce sul breve e sul medio. Ottime sono le doti di reattivit� muscolare accompagnate da una eccellente rapidit� nei movimenti.
Chiaretti � dotato anche di un ottimo controllo e difesa della palla. Con la sfera tra i piedi � problematico per qualunque difensore tentare il contrasto, poich� il calciatore muove la stessa velocemente da un piede all�altro e pu� contare su una rapidit� di movimento degli arti inferiori riscontrabile in pochi altri centrocampisti della serie B.
Dotato di destrezza fine e dribbling � in grado di saltare l�avversario con facilit� e si dimostra lucido e preciso quando deve servire assist per i compagni.
Ottimi sono anche i tempi di gioco, spesso tenta la giocata di prima intenzione e serve con i tempi giusti il compagno che effettua un taglio o si sovrappone.
Abile sulle palle inattive. I calci dメangolo battuti dalla sinistra, assumono una traiettoria tesa a rientrare indirizzata sul secondo palo. Specialista anche nel battere le punizioni. I calci da fermo li batte con il piede sinistro con traiettoria tesa aggirante la barriera.
Il brasiliano non ha comunque n� le caratteristiche fisico-atletiche e nemmeno la mentalit� per partecipare in modo efficace alla fase difensiva.
Durante lメincontro si possono contare, non solo pochi contrasti, ma anche uno scarso numero di intercetti.
A mio parere � problematica la sua collocazione in un classico 1-3-5-2. Ritengo pi� attuabile una sua collocazione in un 1-3-4-1-2, con Chiaretti a ridosso delle due punte. Avremmo cos� un centrocampo in linea, con due interni, bravi sia in fase d�impostazione che di copertura, e due esterni.
In tal modo ne gioverebbe sicuramente il reparto offensivo, potendo contare su due punte centrali ed un rifinitore che garantirebbero indubbiamente maggiori soluzioni offensive rispetto al modulo sinora proposto da Grassadonia.