Non sono bastati settanta minuti di buon calcio agli arancioneroverdi, che perdono a Lecce e allungano a tre la striscia di sconfitte consecutive. Un risultato bugiardo, che non d� il giusto credito alla squadra di mister Vecchi, passata in vantaggio al 60′ con il gol di Di Mariano ma sfortunata in pi� di un episodio.
Merito anche di un Lecce mai domo, capace di ribaltare la gara negli ultimi venti minuti grazie alla doppietta di un ispiratissimo Palombi, che dopo lメanno scorso si ripete, segnando ancora ai lagunari.
Prima frazione giocata alla pari, con i Leoni che hanno gestito il possesso per la maggior parte del tempo, provando a colpire con il destro al volo di Bruscagin, che al 16′ sfiora il vantaggio. Grande chance questa per gli ospiti, scesi in campo ieri con la determinazione di chi vuole conquistare lメintera posta in palio.
La ripresa segue il canovaccio del primo tempo, con i padroni di casa che si difendono per poi ripartire in contropiede. Ma al 54′ � il Venezia FC a cullare il vantaggio, grazie alla splendida discesa di un infinito Garofalo che pesca in area Geijo. Lo spagnolo, per�, viene ingannato dal mancato intervento di Di Mariano e calcia fuori da un metro. Occasione gigantesca per i lagunari, che continuano a spingere e al 60′ passano: Geijo questa volta � bravissimo a fare da sponda per Falzerano che calcia da fuori area. Bleve respinge come pu�, ma il pallone arriva sui piede di Di Mariano che deposita in rete.
Lo svantaggio sveglia i giallorossi, che alzano il baricentro inserendo una seconda punta. Le occasioni cominciano cos� ad arrivare per la squadra di Liverani, che al minuto 73 trova il gol del pari con Palombi, imbeccato da Falco.
La gara cambia totalmente, con il Lecce che, spinto dai propri tifosi, comincia a credere nella vittoria. Si arriva cos� al minuto 92 e alle beffa: proprio quando il match sembrava chiuso, Palombi scappa via su un lancio di Tabanelli e supera Lezzerini con un tocco sotto. 2 a 1 e prima gioia in campionato per i padroni di casa.
Venezia FC che dunque torna in laguna a mani vuote, con la consapevolezza che cos� non pu� bastare.
In un campionato come questa Serie BKT le gare appaiono sempre pi� equilibrate e spesso vengono decise da episodi. Ecco perch� gi� dal prossimo incontro sabato pomeriggio contro il Livorno servir� non staccare la spina, per non rischiare di doversi ritrovare nuovamente a recriminare per un finale beffardo.
LECCE-VENEZIA 2-1
RETI: 60′ Di Mariano (V), 73′ e 90+2′ Palombi (L)
LECCE (4-3-1-2): Bleve; Lepore, Bovo (79′ Venuti), Meccariello, Calderoni; Petriccione, Arrigoni (64′ Tabanelli), Scavone (64′ Pettinari); Mancosu; Falco, Palombi. A disp.: Vigorito, Cosenza, Torromino, Haye, Marino, La Mantia, Tsonev, Tabanelli, Fiamozzi, Armellino. Allenatore: Liverani.
VENEZIA (3-4-3): Lezzerini; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Bruscagin, Suciu (74′ Segre), Bentivoglio, Garofalo; Falzerano, Geijo (69′ Vrioni), Di Mariano (87′ Citro). A disp.: Facchin, Vicario, Coppolaro, Zigoni, Zennaro, Marsura, Cernuto, Zampano, Migliorelli. Allenatore: Vecchi.
ARBITRO: Niccol� Baroni di Firenze (Scarpa-Marchi; IV Ayroldi).
NOTE: Pomeriggio caldo e soleggiato, temperatura 30ᄚ, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 9.326. Ammoniti: Palombi, Bovo (L), Modolo, Di Mariano (V). Espulsi: nessuno. Recupero: 1メpt, 4メst.
fonte: veneziafc.it