L’avversario di turno: tutto sulla Casertana

Nella foto, tratta dalla pagina Facebook ufficiale della Casertana, i giocatori dei "Falchetti" esultano

La Casertana conta in classifica 24 punti (5 in meno del Foggia). Gli ultimi 3 li ha conquistati mercoledì scorso, vincendo per 2 a 0 il derby di Castellammare di Stabia (recupero della 17^ giornata), dopo aver riposato – come da calendario – nell’ultimo week end.
E’ balzata, così, al decimo posto in graduatoria. 

A Natale (dopo le sconfitte con Palermo e Viterbese) era ancora impelagata nei bassifondi. Nel nuovo anno ha risalito la corrente, portandosi in acque più tranquille nel mare della classifica. Ben 4 vittorie consecutive   –  con Catania, Paganese, Bisceglie e Juve Stabia (le ultime 3 fuori casa)  – l’hanno proiettata in alto. Ed ora eccola in zona play off (per la prima volta in questa stagione).

Dunque, la Casertana è squadra in forma (al contrario del Foggia che ha racimolato appena due punti da quando è ripreso il campionato).

In totale la formazione rossoblù conta 7 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte, frutto di 23 gol fatti (2 meno del Foggia) e 30 subiti (9 più del Foggia). 

Il rendimento esterno (16 punti) è superiore rispetto a quello interno (8 punti). Un dato che il Foggia farà bene a non sottovalutare.
Fuori casa la Casertana ha vinto a Francavilla, Cava, Pagani, Bisceglie e Castellammare, tornando imbattuta da Potenza. Ha perso solo a Teramo, Avellino e Palermo.

Il goleador della squadra è Cuppone, attaccante 23enne (ex Pisa), autore fin qui di 7 reti. Seguito da Carrillo, 25 enne difensore col vizio del gol (ne ha già realizzati 4), arrivato in prestito dal Genoa. Il “vecchio” bomber Castaldo (38 anni, capitano dei rossoblù) è andato a segno 3 volte come il centrocampista Icardi (25 anni, ex Virtus Entella). 

L’allenatore, Federico Guidi (toscano, 45 anni, nella passata stagione a Gubbio), anche a causa del Covid, non è mai riuscito a mandare in campo per due volte di fila la stessa formazione nella prima parte della stagione. Quasi mai, infatti, ha avuto tutti gli effettivi a disposizione.
Fin qui i giocatori maggiormente utilizzati (con almeno 1.000 minuti giocati) sono stati il portiere Avella (20 anni, rientrato dal Messina, cresciuto nelle giovabili rossoblù come  i centrocampisti Matese e Santoro), i difensori Carrillo e Hadziosmanovic (23 anni, in prestito dalla Sampdoria), i centrocampisti Izzillo (26 anni, ex Pisa) e Icardi, e l’attaccante Cuppone.

Questo l’undici iniziale schierato (col modulo 4-3-3, caro a Guidi) mercoledì scorso nella gara vittoriosa con la Juve Stabia: Avella tra i pali; linea difensiva composta da Hadziosmanovic, Buschiazzo (25 anni, ex Siena), Carrillo e l’esperto Del Grosso (37 anni, appena arrivato dal Giulianova); Santoro, Matese e Icardi a centrocampo; Castaldo, Cuppone e Turchetta (29 anni, giunto da poco in prestito dal Sudtirol) a formare il tridente d’attacco. 

Foggia – Casertana si giocherà per la 13^ volta (la prima fu nel 1927).
I precedenti sono favorevoli ai rossoneri che contano 7 vittorie. Un solo successo (stagione 1984/85: 0-3), invece, per i rossoblù.
Le gare terminate in parità sono state 4. L’ultima sfida (campionato 2016/17) finì 1-1.

Arbitrerà il signor Federico Fontani di Siena.

Fischio d’inizio, domani (sabato) alle ore 17,30.