Cresce l´attesa per il match che, domenica allo Zaccheria opporrà Foggia e Sambenedettese, rispettivamente sesta ed ottava forza del torneo. L´avversario è di tutto rispetto, ed è una delle squadre (come ha avuto modo di confermare Marino nei giorni scorsi) che si sono maggiormente rafforzate dopo il mercato di riparazione. Dopo aver rinuciato a Zerbini e Scandurra (coppia gol che fece le fortune della Samb nella prima parte della stagione), sono arrivati Fanesi, Maschio (che salterà per squalifica il match di domenica) Borneo Cacciatori e Kajengele, solo per citare alcuni degli acquisti in casa marchigiana. La Sambenedettese è a un sol punto da quell´oramai famigerato quinto posto che le consentirebbe di accedere ai play-off promozione. Anche l´anno scorso l´attuale squadra di Trillini ebbe accesso agli spareggi, ma dovette arrendersi in semifinale al Pescara in un spettacolare derby adriatico. La squadra di mister Trillini può vantare il miglior attacco della campionato, ma una difesa non proprio imperforabile (ha subito due gol in più del Foggia). Per la Sambenedettese una sola sconfitta nelle ultime undici uscite (si arrese in casa contro il Crotone nell´ultima di andata). Ma il dato forse più preoccupante per il Foggia è il ruolino esterno dei marchigiani, finora imbattuti lontano dal Riviera Delle Palme. Ma per consolarsi, i tifosi rossoneri possono rivolgersi alla cabala; l´ultimo precedente risale infatti alla stagione 82-83; allora finì 1-0 per i dauni. All´andata, invece, in terra marchigiani fu 2-2 il risultato finale con il Foggia che coronò grazie al guizzo di Pellicori a tempo quasi scaduto una bella rimonta. Da Sambenedetto, come abbiamo già avuto modo di informare, arriveranno in molti a sostenere la causa rossoblù. Speriamo in una bella e colorata festa di sport.