La Spagna di Luis Enrique: cammino e obiettivi futuri

Terminati tutti i principali campionati nazionali e tornei internazionali per club, è tempo di Uefa Nations League, in attesa dei mondiali in Qatar a dicembre. La prima giornata del nuovo torneo per nazionali ideato dalla Uefa due anni fa è iniziata con l’arrivo di giugno. La fase a gironi terminerà poi a settembre, per lasciare spazio poi alla coppa del mondo, mentre si riprenderà a giugno 2023 con le semifinali e la finalissima, fissata per il 18 giugno del prossimo anno. Tra le favorite nelle quote scommesse Nations League, oltre alla Francia detentrice del trofeo, c’è la Spagna di Luis Enrique. Ecco, dunque, il cammino che dovranno affrontare le furie rosse, dal girone di qualificazione fino alla vittoria finale.

Dopo una seconda edizione, ricca di emozioni e spettacolo, la Uefa Nations League è pronta a tornare. In quello che sarà un anticipo del mondiale in Qatar, la competizione per nazionali europee ideata dalla Uefa saprà regalare a tifosi e appassionati un assaggio del grande calcio internazionale. Tra le favorite di quest’anno c’è sicuramente la Spagna, allenata dal C.T Luis Enrique. La Roja, dopo aver disputato un ottimo europeo, conclusosi solo in semifinale nella sconfitta contro l’Italia ai rigori, potrebbe essere una delle protagoniste del 2022 e 2023. Nell’ultima edizione degli Europei, la scorsa estate, la Spagna si presentò con tanti giovani e poche aspettative, ma è riuscita a sorprendere tutti in poco tempo. Trascinata dal talento di Gavi, Pedri, Rodri e Fabian Torres, le furie rosse hanno raggiunto la semifinale della competizione, eliminando nel proprio percorso Croazia e Svizzera.

In questa Uefa Nations League la Spagna si trova in uno dei gironi più difficili, con anche Portogallo, Repubblica Ceca e Svizzera. Il primo match disputato è stato proprio contro gli ex campioni della competizione, il Portogallo di Cristiano Ronaldo, terminato col risultato di 1 a 1. In una gara equilibrata e scoppiettante, la formazione allenata da Luis Enrique non è riuscita a conquistare i tre punti in palio. Il Portogallo ha infatti trovato il pareggio a otto minuti dalla fine con la rete di Horta, dopo il vantaggio iniziale degli spagnoli grazie al gol di Morata. Nonostante il pareggio la Spagna si è subito dimostrata un’ottima squadra, mantenendo il pallino del gioco e creando tante occasioni da rete, non sfruttate a dovere dal tridente formato da Torres, Sarabia e Morata. 

Le furie rosse avranno però occasione di rifarsi già tra poco, con la prossima sfida del girone fissata per il 5 giugno contro la Repubblica Ceca. Nella prima giornata, la Repubblica Ceca ha vinto a sorpresa contro la Svizzera per 2 a 1, grazie ai gol di Kuchta e all’autorete di Sow. Sono dunque i cechi a guidare momentaneamente il gruppo 2 della Uefa Nations League.

In questa edizione internazionale non mancherà nemmeno l’Italia, che deve ancora superare la delusione della non qualificazione ai mondiali e la sconfitta contro l’Argentina a Wembley. Gli azzurri, vincenti lo scorso anno agli Europei, non sono riusciti a ripetersi nelle qualificazioni mondiali, perdendo ai play off in casa contro la Macedonia. Per la formazione allenata da Roberto Mancini la prossima Nations League più che un test potrebbe essere una vera occasione di riscatto, per tornare tra le migliori nazionali al mondo e dare vita a un nuovo ciclo. L’Italia è presente nel girone 3 della competizione, il più difficile ed equilibrato tra tutti, con Germania, Inghilterra e Ungheria. Per gli azzurri il debutto è fissato per il 4 giugno contro la Germania, in un match che ha sempre avuto un sapore storico e incredibile. Nonostante i continui infortuni e numerosi assenti, Mancini dovrà cercare di schierare la formazione migliore per non sfigurare in casa e partire col piede giusto nel torneo. La favorita, nelle quote scommesse Nations League, è la Germania di Flick, data a 2.40, mentre una vittoria dell’Italia è data a 2.90.