La capolista è sempre lì, ma quei nove punti ora hanno un sapore diverso, dopo che anche in Irpinia hanno saggiato il gusto amaro della sconfitta. Se l´Avellino non è in fuga lo si deve soprattutto al Foggia. Al Partenio domenica c´è il Cittadella e se Cuccureddu e soci vorranno mantenere il primato c´è un solo risultato da ottenere. Dietro, infatti, già preme un trio che fa paura. Reggiana, Rimini e Sambenedettese avranno dalla loro il fattore campo. Al Giglio c´è il big-match. Arriva il Napoli , che nel frattempo si è portato al terzo posto vincendo nel recupero di mercoledì contro la Vis Pesaro. Impegni più agevoli per Rimini e Samb; i romagnoli affronteranno il Sora, i marchigiani nel derby proprio contro la Vis Pesaro. Quanto ad interesse, Padova-Foggia non è seconda a nessuno. All´Euganeo va in scena una sfida che dieci anni fa metteva in palio punti salvezza in serie A. La Spal, che divide il terzo posto con i foggiani ed i partenopei, ospita il Lanciano reduce dalla sconfitta casalinga subita domenica scorsa contro il Napoli, mentre il Benevento, dopo il buon pari di Martina rende visita al Teramo. Derby dai toni accesi anche in Abruzzo; c´è Chieti-Giulianova con gli ospiti che vorranno lasciare l´ultimo posto che la classifica riserva loro. Chiude il programma la sfida del Tursi fra Martina e Fermana.(nella foto l´allenatore dell´Avellino Cuccureddu)