Inizia il mercato: cosa aspettarsi dal Foggia

È stato l’anno del ritorno tra i professionisti per il Foggia, seppur in maniera rocambolesca vista la vicenda riguardante la combina di Picerno-Bitonto che vide di fatto promossi i satanelli a tavolino.

Dopo un inizio di stagione burrascoso tra mille intemperie causa COVID 19, la panchina dei foggiani non ha trovato pace fino al 10 ottobre a campionato iniziato. Sono stati infatti tre gli avvicendamenti per quanto riguarda la guida tecnica, inizialmente affidato all’istrionico Eziolino Capuano che viste le differenze caratteriali con il dg Ninni Corda e qualche episodio extra campo ha visto le “dimissioni” del tecnico di Pescopagano, usiamo il virgolettato in quanto il contratto non era ancora stato depositato stato in Lega; subito dopo è stato il turno di Vincenzo Maiuri, anche lui ha salutato dopo poco per divergenze con la dirigenza e infine l’attuale tecnico, Marco Marchionni, autore fin qui di un vero e proprio capolavoro.

Le quattro vittorie consecutive a chiudere il 2020 hanno fatto si che la squadra terminasse al terzo posto in coabitazione con più squadre, nell’inferno del girone C.

Ai  microfoni di tuttoC, il dg dei rossoneri Ninni Corda ha fatto il punto sull’inizio del calciomercato: “Abbiamo vissuto il mercato fino al 1^ ottobre, l’abbiamo praticamente finito ieri con grande stress. Adesso invece vivremo gennaio in maniera serena: non abbiamo niente e nessuno da inseguire, a differenza di qualche mese fa. Siamo in sovrannumero a centrocampo quindi ci saranno un paio di uscite tra gli over che non ci hanno convinto al massimo. Siamo alla ricerca solo di una punta under di qualità. E poi ci saranno degli scambi tra giovani”.

Il dg si è anche soffermato sul rapporto di collaborazione con la Salernitana, facile quindi ipotizzare qualche colpo in prestito dai granata. Sarà un mercato ragionato quello dei satanelli, senza colpi da 90.

Fonte: tuttoc.com