Il Foggia sbanca Messina con Gagliano, Tascone e Millico. Zona playoff blindata

Tascone esulta dopo il gol dello 0-2 al Messina (foto Antonellis - Calcio Foggia 1920)

Il Foggia sbanca il San Filippo-Scoglio di Messina, incassa altri tre punti, raggiunge la salvezza matematica, blinda la zona playoff e guarda con ottimismo alle prossime cinque giornate che mancano al termine della stagione regolare. Dopo la bella vittoria di questo pomeriggio i rossoneri strizzano l’occhio anche a posizioni di classifica migliori considerato che la classifica si è ulteriormente accorciata verso l’alto. Rossoneri con al seguito quasi trecento sostenitori, giunti da Foggia, e Cudini che ha scelto, a sorpresa, il 4-3-3 come modulo con cui mandare in campo la formazione titolare. Il match non era cominciato nel modo migliore con l’approccio piuttosto molle degli undici sul rettangolo di gioco che, soprattutto nei primi minuti della contesa, vedeva i rossoneri correre più di qualche rischio più per disattenzioni difensive che per vere occasioni da gol create dai padroni di casa. Perina come sempre sugli scudi e padrone tra i pali che anche oggi ha continuato a collezionare interventi miracolosi come accade da qualche settimana a questa parte. Ma il Foggia di questo scorcio di stagione ha carattere e personalità da vendere e, dopo qualche pericolo scampato, si è impadronito della partita cominciando ad affacciarsi dalle parti di Fumagalli, quarantadue primavere ieri per il portiere giallorosso, con una certa continuità e addirittura raggiungendo il vantaggio con la solita invenzione di Millico che ha offerto a Gagliano la palla da spingere nella rete dei padroni di casa. Il Messina ha collezionato ben nove angoli nei primi quarantacinque minuti ma è stato il Foggia a sfiorare il raddoppio con Rolando che ha trovato sulla sua strada uno strepitoso Fumagalli che di piedi ha negato l’urlo del gol. Nella ripresa quando si attendeva il ritorno dei peloritani la gara si è messa subito in salita per i siciliani che si sono ritrovati, dopo otto minuti, in inferiorità numerica per l’espulsione di Manetta che, già ammonito, ha commesso una ingenuità e si è lasciato espellere. Rossoneri che hanno preso il sopravvento e che sono andati ancora in gol sfruttando un errore difensivo degli avversari e con Tascone hanno allungato sulla formazione di Modica. Cudini ha avuto il merito di leggere bene la partita in corso e ha provveduto a mandare in campo forze fresche con Di Noia, Tonin e Martini che rilevano Tenkorang, forse l’unica vera nota stonata di quest’oggi con una prestazione al di sotto della sufficenza, Gagliano e Tascone. Ha gestito bene la gara la formazione rossonera che ha mostrato di essere in uno stato di forma mentale e fisico ottimali che lasciano ben sperare per il finale della stagione regolare. La gara, mai in discussione, è stata blindata con gli avversari in nove uomini e Foggia che ha sfiorato la terza marcatura con Tonin su cui ha chiuso d’istinto un eccezionale Fumagalli. La perla di Millico, nei minuti finali, che infila il sette alla sinistra di Fumagalli, vale interamente il prezzo del biglietto. Vince il Foggia che, da questa sera, guarda con fiducia alla trasferta di Latina, il giorno del sabato santo, settimo in classifica e a sole tre lunghezze dai rossoneri. E sabato prossimo Cudini e i suoi ragazzi andranno proprio al “Francioni” di Latina in quello che diventa un vero e proprio scontro diretto playoff per regalare una Pasqua con sorpresa al popolo rossonero e ai propri sostenitori che anche oggi non hanno fatto mancare il loro apporto in riva allo Stretto.

Foto Calcio Foggia 1920