A seguito della rifinitura odierna, il tecnico Gianluca Grassadonia ha dichiarato ai microfoni della stampa quanto segue:
“Quando si lavora con maggiore serenit�, l�entusiasmo cresce ed i 3 punti ci hanno fatto stare sicuramente meglio. La svolta � sempre la prossima gara, con lo Spezia era importante come con il Livorno, ma la gara di domani al momento � la pi� importante. Concordo con le parole di Pietro, domani giocheremo una battaglia, dobbiamo avere l�atteggiamento di essere sempre in gara senza arrivare mai secondi sul pallone… � una finale.
Questa � una gara determinante perch� � uno scontro diretto, dobbiamo fare il risultato e se dovessimo fare bottino pieno si aprirebbero nuovi scenari. Il Venezia ha fisicit�, cattiveria ed esperienza. Tocca a noi non essere da meno. E� fondamentale che la gente veda che la squadra dia tutto, senza risparmiarsi. La partita di domani � fondamentale, dobbiamo avere l�atteggiamento da squadra che deve salvarsi e la complicit� giusta tra i reparti. Le condizioni dei ragazzi sono buone, tranne: Ngawa; Tonucci; Marcucci; Camporese e Cavallini.
Non voglio pensare in negativo e dobbiamo sovvertire i pronostici, andremo oltre facendo prevalere il noi mettendo da parte l�io. Chiunque subentrer� dovr� pensare a salvare il Foggia con l�atteggiamento giusto.
In queste partite non ha importanza chi c�� o non c��, dobbiamo fare il Foggia… che � una squadra pronta e matura. Cristian ha cominciato la settimana da luned�, mentre Marco ha un problema ad una costola che si trascina da un po�. Abbiamo lavorato su un paio di situazioni che il Venezia � solito sfruttare.
C�� bisogno di grande dinamismo da parte di tutti. Abbiamo Greco, che torna dalla squalifica ed � molto importante per noi. Il Foggia deve sempre fare la partita, ovunque va, la dobbiamo vincere dal punto di vista dell�atteggiamento e se non dovessimo riuscirci non bisogner� perdere.
Mi porto dietro dalla partita con lo Spezia tutti gli atteggiamenti emotivi della squadra e mi auguro di vedere domani tutto ci� che abbiamo provato nel corso degli allenamenti. Matarese � un calciatore che sar� determinante fino alla fine. Ci sono giocatori che giocano meglio in fase di non possesso. Se un calciatore non spinge in campo mi facilita le scelte.“
