Il Campionato non dà tregua e il Foggia di Mirko Cudini è chiamato domani sera, in notturna, in uno Zaccheria ancora una volta deserto, all’impegno infrasettimanale con la Virtus Francavilla. Rossoneri reduci dall’ottimo pareggio di Avellino dove hanno sfiorato a più riprese il colpaccio esterno e i brindisini che hanno regolato con un rotondo 3-1 il Crotone tra le principali indiziate alla vittoria finale del torneo. Una sfida interessante che potrebbe proiettare le due compagini, in caso di successo, nelle zone alte della classifica. Il Foggia ci arriva bene con il morale alto e soprattutto con tutti gli uomini a disposizione del tecnico marchigiano che è atteso con curiosità circa il modulo con cui sarà schierato l’undici in campo. Al Partenio Cudini ha mandato in scena una difesa a tre con Salines al fianco della coppia centrale Marzupio-Carillo e la scelta ha dato risultati soddisfacenti soprattutto perché sia Garattoni che Rizzo hanno usufruito di maggiore libertà nelle proiezioni sulle fasce che hanno portato i rossoneri a rendersi più pericolosi dalle parti della porta avversaria. L’esperimento innovativo potrebbe essere riproposto anche contro i biancocelesti del tecnico Alberto Villa. Sul fronte spogliatoio da verificare sempre le condizioni fisiche di Marco Frigerio che si allena ormai una ventina di giorni con il gruppo e che potrebbe cominciare a sentire il profumo del ritorno quanto meno tra i convocati. Se difesa e centrocampo sembrano ormai due reparti ben assemblati in casa Foggia si cerca di trovare la quadra nel reparto avanzato dove probabilmente Cudini dovrà trovare una maggiore intesa tra gli uomini a disposizione e scegliere la spalla migliore per Tonin che, al momento, sembra la pedina inamovibile dell’attacco rossonero. Anche domani sera Tounkara, Beretta, Peralta ed Embalo in corsa per una maglia da titolare nell’undici iniziale. Intanto a dirigere Foggia-Virtus Francavilla è stato designato il Signor Domenico Castellone della Sezione Aia di Napoli.