Foggia, la serenità e l’umiltà del gruppo per affrontare le insidie del campionato

Mister Brambilla durante Altamura-Foggia (foto Calcio Foggia 1920 - Antonellis)

Si avvicina la gara con il Monopoli di domenica sera e i rossoneri continuano a lavorare sodo per farsi trovare pronti all’impegno di campionato. C’è serenità, c’è armonia nel gruppo ma si respira un’aria nuova anche nell’ambiente pallonaro cittadino che vive con curiosità e fiducia il momento positivo della formazione guidata da Massimo Brambilla. Il campionato vivrà appena la sua terza giornata ma una eventuale vittoria sugli uomini del tecnico Colombo non solo allungherebbe la striscia positiva di risultati ma rilancerebbe probabilmente il Foggia verso la parte alta della classifica accrescendo l’entusiasmo che già si tocca con mano in città. Ma è presto per parlare di classifica se è vero che Brambilla predica umiltà, non ama fare calcoli ma preferisce soffermarsi soltanto sulla gara che il calendario mette difronte ai rossoneri. Il campionato si costruisce partita dopo partita e le insidie sono sempre dietro l’angolo come gli infortuni che possono complicare il lavoro settimanale del tecnico. Il Foggia ha già dovuto fare i conti con i contrattempi che hanno colpito Danzi, Da Riva, Millico oltre ai recuperi di qualche calciatore, vedi Carillo, che continua il suo lavoro di recupero per tornare utile al cento per cento. Quest’anno la proprietà però non si è fatta cogliere di sorpresa e ha lavorato anche in funzione della cosiddetta “panchina lunga” assemblando una rosa dove si può attingere a piene mani in caso di forfait forzati. A Bari, per esempio, mancava Millico e Brambilla ha proposto Orlando che è stato protagonista di una prova eccellente. A Da Riva è subentrato Mazzocco che, seppur ancora non al meglio fisicamente, ha dato il suo apporto di esperienza a gara in corso. E a proposito di gruppo importante il Foggia attende il pieno recupero di Mario Gargiulo, il centrocampista prelevato dal Modena, che nulla c’entra con questa categoria così come domenica sera lo Zaccheria non vede l’ora di abbracciare Jacopo Murano che tornerà disponibile dopo aver scontato i due turni di squalifica. Tutti gli ingredienti giusti per vivere una stagione importante e sognare uno Zaccheria sempre più pieno.