Foggia, i rientri di Di Noia e Carillo per ripartire più forti di prima

Di Noia in azione - Foto Antonellis - Calcio Foggia 1920

L’imperativo è quello di tornare a fare risultato in campionato per non dilapidare quanto di buono fatto nelle prime giornate di questo inizio di stagione. Le tre partite in una settimana contro avversari di un certo spessore hanno per un attimo ridimensionato le ambizioni della formazione di Mirko Cudini che se a Crotone e in casa con il Benevento aveva raccolto meno di quanto meritasse sul campo a Picerno ha fatto registrare una preoccupante involuzione sotto il piano del gioco ma anche della tenuta fisica e mentale. L’occasione per ripartire si presenta già sabato sera quando allo Zaccheria i rossoneri affronteranno il Sorrento dell’ex Maiuri, già eliminato in coppa ma zeppo di ragazzini, che è impelagato nei bassifondi della graduatoria reduce da tre sconfitte consecutive e che non vince in campionato dal 15 ottobre dalla vittoria di Francavilla Fontana. Per l’appuntamento con i rossoneri campani Cudini recupera Di Noia che ha scontato il turno di squalifica e dovrebbe tornare a contare su Carillo che sta smaltendo un attacco influenzale che lo ha costretto a lasciare anzitempo il campo nella trasferta di Picerno. Da valutare invece le condizioni di Beretta, Tounkara che risentono ancora di qualche problema muscolare mentre Embalo sta proseguendo nel processo di recupero graduale dall’infortunio che lo aveva tenuto fermo per qualche partita. Il ritorno di Di Noia e Carillo sicuramente le notizie più importanti considerato l’ottimo inizio di campionato dei due calciatori divenuti ben presto pedine inamovibili dello scacchiere rossonero. Per il resto i soliti dubbi di formazione che il tecnico marchigiano si porta dietro da qualche settimana e che risolverà solo dopo la rifinitura in programma domani. Intanto è stato designato il direttore di gara di Foggia-Sorrento che sarà il Signor Felipe Salvatore Viapiana della Sezione di Catanzaro.