Foggia, il Consiglio di Stato e il mercato da sbloccare assolutamente nelle prossime ore

La "Gradinata" dello stadio "Zaccheria" - Foto: Antonello Forcelli

Inizia la settimana che, con molta probabilità, dovrebbe definire il futuro del Foggia ma anche di Lecco, Brescia, Reggina e Perugia le Società appese ad un filo per ciò che il Consiglio di Stato deciderà nella giornata di domani. Una giornata che dovrebbe definire molto di ciò che saranno degli organici della B e della C per la prossima stagione oltre al destino di quei club che potrebbero ripartire addirittura dai dilettanti. Nella mattinata di domani, intorno alle ore 10, sarà discusso proprio il ricorso del Foggia che ha affidato le sorti del club di Via Gioberti ai due legali gli avvocati Lofoco e Sgobba. Molto del destino dei rossoneri dipenderà dalle decisioni dell’ultimo organo di giustizia chiamato a confermare o ribaltare la sentenza del Tar Lazio che aveva riammesso il Lecco alla serie B. Ma il club del Presidente Nicola Canonico è atteso anche dall’udienza del prossimo 4 settembre davanti al Tar del Lazio per far valere le proprie ragioni circa il dispositivo del Collegio di garanzia del Coni, che a metà luglio, dichiarò inammissibile il reclamo proposto dal Foggia. Appuntamento che potrebbe far slittare anche l’esordio del Foggia in campionato chiamato all’esordio il prossimo tre settembre a Taranto in notturna. Intanto prosegue la preparazione dei rossoneri con Cudini che attende ancora di veder definito l’organico che dovrà affrontare il prossimo campionato e che, alla luce delle indicazioni tratte anche dall’ultimo allenamento congiunto di sabato pomeriggio con il Real Siti, necessita sicuramente di innesti mirati affinchè si possa mettere in pratica quello che è il modulo di gioco adottato dal tecnico marchigiano. Sul fronte mercato che, allo stato delle cose, chiuderà i battenti alle 20 dell’1 settembre il Foggia dovrebbe quanto meno mettere a segno altri 4-5 colpi con un altro paio di difensori, un centrocampista di qualità e almeno altri due attaccanti considerato che in serata il club ha ufficializzato la rescissione del contratto con Vuthaj e Vitali assenti nell’ultimo galoppo di fine settimana. A proposito del reparto avanzato nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Francesco Orlando, classe ‘ 96, esterno di attacco, di proprietà della Salernitana che a gennaio lo aveva girato al Siena in serie C. L’attaccante ha vestito anche le maglie di Salernitana, Vicenza e Alessandria in B, Juve Stabia e Sambenedettese in serie C. Altri profili sul taccuino del Direttore Belviso l’attaccante Emilio Volpicelli, 31 anni del Pineto, ex Viterbese e Salernitana che, sondato nei giorni scorsi, avrebbe dato l’assenso al trasferimento in rossonero, Luca Coccolo, 25 anni difensore centrale del Cesena, un passato alla Juventus Next Gen il cui nome circola da qualche settimana, Francesco Bontà, 30 anni centrocampista di qualità la passata stagione al Gubbio in C e vecchia conoscenza di Cudini nei suoi trascorsi sulla panchina del Campobasso, Marcello Trotta, 30 anni, punta centrale che l’Avellino ha messo sul mercato dopo l’arrivo di Gabriele Gori in giornata. 32 presenze e 6 gol con gli irpini ma che ha vestito anche maglie di Triestina, Cosenza, Ascoli, Frosinone e lo stesso Avellino in B. Con il Frosinone, il Crotone e il Sassuolo ben quattro campionati in A.