Foggia, con il Latina tre punti di straordinaria importanza

La zuccata di Silvestro batte Zacchi (foto: Antonello Forcelli)

Serata di contestazione allo Zaccheria prima del fischio d’inizio di Foggia-Latina con le due curve che con l’esposizione di striscioni ma anche a gran voce chiedevano al Presidente Nicola Canonico di lasciare la proprietà del club. Gara delicata alla vigilia considerata la classifica che vedeva i rossoneri in piena zona playout dopo il successo nel pomeriggio della Juventus Next Gen dell’ex Massimo Brambilla. Sfida che quindi non nasceva sotto una buona stella e che coinvolgeva anche il gruppo squadra chiamato a dare una dimostrazione di forza al cospetto di un avversario che era reduce da tre successi di seguito che avevano portato la formazione di Boscaglia fuori dalla zona minata. Foggia contratto nei primi dieci minuti della contesa e ospiti che sfioravano il vantaggio dopo otto minuti con Ekuban che trovava sulla sua strada un Perina in grande serata che evitava la capitolazione. Primo tempo senza grosse emozioni e rossoneri che si facevano vivi con un paio di conclusioni di Millico sventate dall’estremo difensore ospite. Poco, troppo poco rispetto a quello che magari si attendeva il popolo rossonero dopo le ultime due prestazioni che avevano riportato il Foggia nella pessima posizione di classifica. La ripresa è stata invece una piacevole sorpresa per i presenti sugli spalti dello Zaccheria. Un Foggia completamente diverso che ha tirato fuori il carattere e ha visto salire in cattedra i vari Da Riva, Silvestero, Tascone, Vezzoni e Salines che hanno preso per mano la squadra e l’hanno portata al successo. Carattere, atteggiamento combattivo e compattezza in campo gli aspetti che hanno permesso di sbloccare la partita e portarla sui binari giusti. Tanta grinta in campo e la capacità di chiudere gli spazi alla formazione avversaria incapace di portare pericoli dalle parti di Perina. Ancora deludenti Emmausso e Murano che sono finiti per essere sostituiti con l’ex Messina che ha lasciato il campo rivolgendo alla curva un gesto non proprio simpatico. Era importante vincere ed esserci riusciti è già tanta roba rispetto al momento che si vive in seno al Calcio Foggia. E da domani si ritornerà a parlare di mercato con il Direttore Luca Leone chiamato a individuare almeno tre-quattro innesti che possano colmare le lacune che la rosa sta evidenziando da inizio stagione. Almeno due difensori, un centrocampista d’ordine e probabilmente qualcosa anche in avanti dove potrebbe esserci qualche partenza a sorpresa. L’ideale sarebbe intervenire in questa settimana alla vigilia di un’altra partita difficile come quella con il Benevento che sarà di scena domenica prossima allo Zaccheria.