Un momento difficile che di certo non fa paura n� a�Cristian Agnelli n� a Nico Pulzetti.�Il primo, in realt�, non � fuggito da Foggia nemmeno quando le cose andavano peggio, arrivando a vestire la maglia rossonera proprio nel 2012, quando il Foggia era in Serie D sotto la guida dello stesso Padalino. Troppo grande la voglia di risollevare la squadra della propria citt�. Ormai il suo cognome � storia e con quel numero 4 dietro la schiena � diventato pian piano una vera e propria bandiera.
Riminese di nascita ma figlio adottivo del Veneto, anche quella di�Pulzetti� stata una scelta importante per la sua carriera e non solo: trasferirsi a Jesolo per stare vicino alla sua famiglia, scegliendo di passare dalla Serie B alla Lega Pro per vestire la maglia del Padova. Ha trascinato la squadra alla promozione diretta con impegno, dedizione e l�attaccamento �morboso� alla maglia e ha conquistato la fascia da Capitano.
Padova e Foggia, la salvezza l´obiettivo in comune: 650 km, diverse regioni da superare, lo stesso mare sullo sfondo e una distanza di soli tre punti in classifica. I ragazzi di Bisoli vogliono abbandonare l´ultimo posto, ritornando ad una vittoria che manca dal successo contro il Verona. Quelli di Padalino invece, dopo i pareggi con Pescara e Palermo, intendono continuare a scalare la classifica a piccoli passi. Anche se questi non bastano pi�. Servono salti di qualit� per svoltare davvero in questo campionato ed uscire da quella zona retrocessione che sta diventando sempre pi� stretta.
Fonte: gianlucadimarzio.com