Sfida da ex per Elio Di Toro, direttore sportivo dell’Audace Cerignola. La matricola pugliese è stata sorteggiata con il Foggia nel primo turno della fase nazionale dei playoff e per Di Toro sarà di nuovo un appuntamento con la squadra che lo ha visto protagonista da calciatore nei primi anni 2000. Il dirigente ofantino ha parlato ai microfoni di TuttoC, partendo dal successo contro il Monopoli: “Abbiamo affrontato molto bene la partita, chiudendo in crescendo. Siamo nella storia del club ed è un percorso che ci soddisfa, la società sta facendo grandi sforzi e l’allenatore ha fatto un grande lavoro con i ragazzi. Si respira un senso di grande appartenenza, dai magazzinieri fino ai dottori, tutti danno l’anima”.
Quanto merito c’è dell’allenatore?
“Con Pazienza ci conosciamo da tanto tempo, l’ho chiamato tre anni fa per guidare la squadra e ora stiamo raccogliendo quanto seminato in questi anni. Speriamo di aver tracciato una linea importante”.
Il sorteggio vi mette di fronte una squadra della stessa provincia
“Foggia ha una storia importante alle spalle, saranno due partite difficili dal punto di vista agonistico. Dispiace che sia uscito fuori un derby dalle urne, io a Foggia ho giocato e so quanto il clima sia bello e caldo. Mi auguro che sia un bel momento di sport per entrambe le città e che ci sia il giusto sostegno da parte del pubblico, senza andare oltre”.
Come si affrontano i rossoneri?
“Intanto dobbiamo recuperare forze ed energie. Cercheremo di dare tutto e farci trovare pronti, ma recuperare sul piano fisico è molto importante. Rossi ha dato un forte cambiamento al Foggia”.
Qual è stato l’apporto di Delio Rossi in panchina?
“L’ho avuto a Pescara, è un mister che stimo, mi ha dato molto e gli devo le mie conoscenze. Con lui stanno arrivando i risultati, ha l’esperienza che serve per gestire una piazza importante come Foggia e sono convinto che il suo arrivo abbia creato condizioni serene per lavorare. Il suo apporto è fondamentale“.
fonte: tuttoc.com