In una sala stampa praticamente deserta Jacopo Da Riva ha rilasciato le sue dichiarazioni a noi di CalcioFoggia.it analizzando il momento Foggia:
” Il gruppo è un pò rammaricato per la sconfitta di domenica ma abbiamo analizzato la partita nel chiuso dello spogliatoio e l’abbiamo subito accantonata per metterci al lavoro e pensare alla prossima trasferta di Catania dove vogliamo andare a giocare una grande partita e tornare a fare punti. Siamo carichi e motivati nonostante la sconfitta. Abbiamo fatto una buona partita a livello tecnico con delle buone giocate e delle ottime combinazioni probabilmente è mancata quella cattiveria giusta per non prendere gol anche se poi alla fine ne abbiamo presi quattro ma è anche vero che ne abbiamo fatti tre e questo è sicuramente un dato positivo. In inferiorità numerica non è mai facile affrontare una partita. In gruppo ci chiediamo cosa potrà accadere in caso di esclusione di Turris e Taranto ma noi dobbiamo pensare a noi e non farci condizionare da queste vicende. Ho avuto un inizio difficile per infortunio importante e poi riprendere il campo l’intensità un pò ce ne vuole ma ora sono contento della continuità che sto ritrovando anche grazie al lavoro e alla grande mano che il il tecnico ha dato a tutti noi. In queste ultime partite mi auguro di continuare così, di migliorare il mio apporto a questi colori per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Questo è un gruppo spettacolare, sano con dei ragazzi gioiosi. Vieni al campo volentieri perchè hai voglia di vivere questo spogliatoio dove si è creata un’armonia grazie anche al nuovo staff, al Direttore, ai tecnici che ci hanno incoraggiati a fare sempre meglio. Terminiamo la stagione e poi vedremo di affrontare il futuro. Catania è una squadra importante con un organico notevole e che da un pò di anni fa investimenti importanti. Noi andremo lì per fare punti e io che non ci ho mai giocato e mi attendo di trovare uno stadio pieno con un’atmosfera unica, bellissima e sarà molto motivante e saremo carichi a mille per fare bene. I giovani che sono arrivati ci stanno dando una mano e una marcia in più. Lo ha detto anche il mister e si vede e la competizione si è alzata e questo è un fattore positivo che fa migliorare tutti. In proiezione futura se questi giovani si allenano bene e vanno forti in campo, a differenza di qualche compagno con qualche anno in più, hanno le stesse possibilità di aiutare il gruppo durante una partita.
