Durante la conferenza stampa odierna nella sala Fesce del Pino Zaccheria, il mister Ninni Corda ha rilasciato ai giornalisti le seguenti dichiarazioni in vista della sfida interna contro il Team Altamura:
“Non ci sentiamo toccati dalla vicenda di Maccarrone, da venti giorni il giocatore non si allena più con noi ed è a casa per motivi disciplinari. Non so le sue cose di anni precedenti, prima del 2 dicembre non si possono cambiare di squadra e dare gli svincoli ai tesserati. Sono 2-3 giorni che sono imbufalito a causa degli atteggiamenti in allenamento, non voglio più prestazioni come quella di Sorrento in casa… pretendo molto di più e lo dico continuamente alla squadra, alcuni devono darsi una mossa. Ci vuole più determinazione e cattiveria agonistica per non essere in discussione per il mercato di dicembre, chi avrà un buon atteggiamento resterà con noi, la vecchia guardia risponde sempre bene ma altri devono fare il salto di qualità. L’Altamura è un ottima squadra in tutti i reparti con un ottimo allenatore, verranno agguerriti a fare una partita importante, dobbiamo essere più determinati rispetto alla gara col Sorrento. Fino a Natale dobbiamo fare più risultati positivi, anche fino al 2 dicembre bisogna dimostrare a me di poter appartenere a questa squadra, essere a Foggia non è un punto d’arrivo, ma è la partenza di un duro cammino… voglio risposte sia da parte di chi gioca sia da chi sta fuori. under e over voglio risposte. Voglio che la gente convocata sia a 3000 col cervello, Gemmi ha bisogno di un accellerata, Iadaresta ha avuto l’influenza questa settimana ed altri devono riprendersi fisicamente. Fino a dicembre la carta non conta nulla, l’Altamura ha battuto il Brindisi 4-0, i risultati degli altri mi interessano 0… dobbiamo portare a casa più punti possibili prima di Natale. Nelle sconfitte l’Altamura non ha mai demeritato e perso di misura, fanno sempre la loro partita con carattere e calciatori di categoria, saranno fondamentali le palle inattive oltre che stringere i denti fino alla fine facendo una grande partita, perchè i tifosi la meritano. Domani dovrebbe piovere molto e dobbiamo essere pronti a tutto, anche con un campo non in buone condizione. Le mie squadre solitamente in casa sono state delle macchine da guerra, i campionati li ho vinti in casa, questo anno è stato differente ed in trasferta abbiam fatto molto meglio, in casa probabilmente ci sentiamo troppo belli. Ho fatto un esempio ai calciatori: gli spogliatoi piccoli non ci deconcentrano, quindi anche qui nello Zaccheria cercheremo di essere più compatti e tutti assieme.”