Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Sarà una virata brusca quella che si preannuncia alla ripresa del calcio giocato. Il Foggia nelle intenzioni del tecnico Cudini passerà dal collaudato 3-5-2 al 4-3-3 anche se forse prevedibilmente non subito. Sabato 5 agosto infatti sarà già Coppa Italia (quella dei “grandi”) nella sfida a eliminazione diretta contro il Catanzaro, il Foggia arriverà a quella partita con appena quattro giorni di allenamento nelle gambe nel ritiro di Bastia Umbra. E una rosa quasi sicuramente ancora ridotta oggi formata da appena quindici giocatori.
LA ROSA ATTUALE. Vediamo da chi è composta: i portieri Nobile e Dalmasso; i difensori Garattoni, Rizzo, Papazov; i centrocampisti Di Noia, Odjer, Frigerio, Vacca, Schenetti; gli attaccanti Peralta, Beretta, Vitali, Vuthaj, Tonin. Cudini appare comunque tranquillo e fiducioso: «C’è tanto lavoro che stiamo svolgendo già da qualche giorno, la presentazione mia e del mio staff è stato il punto zero. Il mio 4-3-3 sarà equilibrato, nulla a che vedere con i tagli zemaniani. Ci piace fare gioco, essere propositivi e stare nella metà campo offensiva. Ci adatteremo alle situazioni, l’ambizione è stare nella metà classifica in avanti. Sarebbe irrispettoso dire fin da ora che puntiamo a vincere il campionato, so che le aspettative della piazza sono alte ma ripartire con una squadra giovane e giocatori importanti in rosa è un aspetto importante». Formazione obbligata quella che Cudini potrà schierare con il Catanzaro: appena tre difensori di ruolo, un po’ di abbondanza a centrocampo e in attacco. Ma ovviamente le incognite maggiori riguardano la condizione dei giocatori, appena rientrati da un mese di vacanza. In queste condizioni sarà difficile cominciare a ragionare sul modulo tattico, nel ritiro precampionato ci sarà appena il tempo neccessario per imbastire un piano di allenamenti, provare a lavorare sulla resistenza in partita e poco altro.
LE ULTIME. A proposito del ritiro, la comitiva rossonera si metterà in viaggio lunedì 31 luglio per Assisi dove alloggerà, il campo di allenamento a Bastia Um-bra. La società è stata per giorni alla ricerca di una sede a causa delle condizioni dei campi di gioco non ottimali riscontrate nelle sedi visionate. Il club rossonero, attardato dal ricorso per la serie B e dai tentennamenti di Canonico, quest’anno si è mosso tardi nella programmazione, il Foggia sarà forse l’ultima squadra a partire. Gli altri club hanno già completato, o sono prossimi a farlo, il primo ciclo di preparazione. Il Foggia aveva puntato il ritiro di Storo, località del Trentino, dove ha svolto il campionato la Feralpisalò località poi accantonata per una più vicina.