Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Il Foggia ha affidato le chiavi del centrocampo a un Under 22enne, ma dalla testa e dalle gambe di un mezzo veterano. Queste almeno le impressioni su Andrea Marino, diventato l’anima del Foggia di Cudini che senza esitazioni ha puntato su questo ragazzo di buone prospettive. Le caratteristiche sono giuste, piedi docili e cervello fino. Il pensiero corre veloce, Marino non sembra temere il carico di responsabilità che il tecnico gli ha affidato. «Conosco mister Cudini dai tempi della Fidelis Andria, siamo un gruppo compatto e che può far bene. La piazza è calda, chi non vorrebbe venire qui. Sono consapevole di giocarmi una grande chance», dice con aria sicura. Marino ha finora sempre giocato nelle due gare di campionato fin qui disputate (Taranto e Giugliano), l’età certamente gli permette di aggiudicarsi uno dei tre slot a partita garantiti dal Foggia agli under. Ma naturalmente non è soltanto questo il suo merito. Ha subito convinto tecnico e tifosi questo ragazzo di Cirié (Torino) cartellino di proprietà della Lazio, in prestito in maglia rossonera. Guarda l’azione, cerca di far girar palla, prova sempre a dialogare con i compagni di reparto: «Il mio compito è quello di tener palla e far muovere i compagni, provare la verticalizzazione per gli attaccanti. E’ il gioco che ci chiede il mister, mi piace tener palla e farla girare, dobbiamo essere sempre nelle condizioni di sorprendere l’avversario».
LA CAVALCATA PLAYOFF. Marino è un play basso, un po’ diverso dalle caratteristiche di Petermann che nelle ultime due stagioni ha guidato il centrocampo dei rossoneri tentando spesso la via della porta. Lui per la verità si ispira ad Antonio Junior Vacca, con il quale si allena tutti i giorni: «Fa cose incredibili in allenamento, mi piace osservarlo nei suoi movimenti. E’ anche molto generoso e sensibile, davvero un bravo ragazzo». Il Foggia dell’ultima stagione così Marino può osservarlo adesso parzialmente in campo, attraverso i reduci dell’annata in cui è mancata per un soffio la promozione, dopo averlo mandato a memoria attraverso le partite viste alla tv: «Ho seguito tute le partite dei playoff – confida Andrea Marino – è stata davvero una cavalcata incredibile. Peccato che non sia finita bene, quel Foggia avrebbe meritato la promozione». E quest’anno? «Andiamo avanti…»
CALENDARIO. E’ stato reso noto ieri il calendario di ottobre delle partite del girone C: Monopoli-Foggia si giocherà domenica 8 ottobre alle 20.45; Foggia-Brindisi sabato 14 ottobre alle 16.15; Crotone-Foggia in programma sabato 21 ottobre alle 18.30; il match-clou Foggia-Benevento si giocherà giovedì 26 ottobre alle 20.45; infine Picerno-Foggia domenica 29 ottobre alle 18:30.