Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
E’ finita 5-0, un altro test promettente per il Foggia di Cudini sulla strada che porta al campionato. Contro il Real Siti (Eccellenza) sono andati in rete Tonin, Peralta, Di Noia, Salines e Martini. Il risultato è già sbloccato dopo sei minuti. Una squadra operaia e cooperativistica, che fa ben attenzione a non prenderle (finora l’unico gol incassato quello di Curcio in Coppa) e cerca di fare le cose semplici per non complicarsi la vita già non semplice. Cudini deve fare i salti mortali per assemblare una squadra di giovanissimi, imbottita di under sia pure di valore, ma che naturalmente alla prova del campionato dovrà dimostrare di saperlo affrontare con l’impatto giusto. I rinforzi di esperienza reclamati dal tecnico (nel post-partita di Catanzaro, 5 agosto, poi silenzio assoluto) potrebbero arrivare soltanto dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 29 agosto che esaminerà la richiesta di ripescaggio in B. Nel frattempo la squadra va avanti nel suo programma di allenamenti, i giocatori tengono fede alle indicazioni del mister.
CARTE RIMESCOLATE. Ieri Cudini ha rimescolato le carte schierando Dalmasso tra i pali, il nuovo acquisto Salines e Antonacci sugli esterni, Marzupio in coppia con Rizzo nello schieramento centrale della difesa. A centrocampo il tecnico ha insistito su Marino playmaker come già nelle altre uscite, Di Noia e Martini interni, in prima linea Tonin punta centrale coadiuvato da Schenetti e Peralta che si sono mossi con buona applicazione e sono apparsi già in forma campionato. Nella ripresa il tecnico ha avvicendato un po’ tutti, nel Foggia-2 è stato richiamato Cucchietti tra i pali (nel finale spazio anche al terzo portiere De Simone), si è rivisto a destra Garattoni (inizialmente a riposo per affaticamento muscolare), quindi Papazov e Di Modugno nel pacchetto arretrato. Debutto anche per l’ultimo nuovo arrivato Fiorini che si è avvicendato con Marino in cabina di regia, Agnelli e Rossi sono subentrati nella mediana. In attacco c’è stato spazio anche per i giovani del vivaio Brancato e Pazienza per far rifiatare Peralta e Sche-netti, Tonin ha giocato l’intera partita come pure Marzupio. Assente per affaticamento Beretta che idealmente avrebbe preso il posto di Tonin se fosse stato disponibile. Si muove qualcosa sul fronte esuberi: Vitali ieri non ha preso parte all’allenamento, prossimo alla rescissione come Vuthai che sarebbe richiesto in serie D. (su di lui c’è l’Andria). Ancora fumata nera invece per Vacca e Odjer che si allenano con il gruppo di prima squadra, ma sono ufficialmente fuori rosa.