Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Formazione che vince non si cambia, o quasi. Quadro inamovibile rispetto a sette giorni fa: resta fuori Embalo (infortunio), rientra Tounkara dopo un mese e mezzo. Potrebbe essere riproposto l’undici che si è ben comportato contro il Brindisi. Un paio di incognite alla vigilia: allo “Scida” è la prima di tre gare da “tour de force” in settimana (giovedi c’e il big-match con il Benevento, domenica il Picerno), il tecnico teme di poter spremere il gruppo e potrebbe varare un simil turnover in vista della supersfida ravvicinato alla Zaccheria. Oltretutto i vari Garattoni, Rizzo, Beretta citati da Cudini nel corso della conferenza pre-gara sono reduci da infortuni e forse qualcuno di essi necessita di qualche cautela per non rischiare dannosi un sovraccarichi.
I DUBBI. Così contro i calabresi si preannunciano almeno tre ballottaggi: Riccardi o Rizzo esterno di difesa, Vezzoni potrebbe rilevare Garattoni sulla corsia di destra, Antonacci sul lato opposto. Qualche dubbio anche sul modulo, la difesa a tre sembra più congeniale alle caratteristiche di gioco di Garattoni che non dovendo ripartire dalle retrovie riesce a essere più incisivo in prima linea. Ma se il terzino-goleador verrà risparmiato, Cudini potrebbe passare al 4-3-3 e dunque tornare alla difesa a quattro con gli esterni Vezzoni e Antonacci in posizione più arretrata (Carillo e Salines favoriti al centro). Pochi dubbi sugli altri ruoli dalla cintola in su: Di Noia in vantaggio su Marino in cabina di regia, Schenetti trequartista dietro le due punte Tonin-Peralta. Tounkara con Beretta e Idrissou, possibili alternative nel reparto offensivo.