Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
È il giorno del Tar del Lazio, il Foggia sarà spettatore interessato della sentenza che riguarderà Lecco e Reggina che chiedono la riammissione alla B. Il ricorso del Foggia che chiede il ripescaggio nei cadetti in virtù del merito sportivo, sarà discusso il 26 settembre: il club non ha chiesto nessuna corsia d’urgenza. La società di Canonico è obbligata a studiare nuove strategie per potersi fare largo nella discussione. Il maggior azionista rossonero sembra affascinato dalle sfide impossibili e vuol provare a giocare tutte le sue carte con il suo avvocato Giacomo Sgobba che porterà avanti le ragioni del club. Il Foggia chiede il rispetto del regolamento federale che prevede la promozione in B di quattro formazioni dalla C (e non tre). E poi c’è l’assist fornito dalla Coppa Frecciarossa (organizzata dalla Lega di A) che ha inserito il Foggia nel tabellone al posto del Pordenone che non si è iscritto. Quel posto spettava alla Carrarese, quarta come il Foggia ma con un punto in più, invece la Coppa Italia ha riservato il posto al club rossonero in quanto sfidante del Lecco nella doppia finale playoff.
