Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
L’incognita Dardan Vuthaj. Rimarrà a Foggia oppure verrà ceduto nuovamente? L’attaccante albanese oggi è ufficialmente tornato in rossonero dopo sei mesi di prestito. Da gennaio ad aprile il 27enne ha giocato nel girone A, nel Novara dove si rese grande nella stagione 2021-2022 ai tempi della Serie D.
I NUMERI. Con i piemontesi l’attaccante ha totalizzato la bellezza di quaranta reti in totale. Ma il salto di categoria sembra non aver agevolato pienamente le sue prestazioni: la caterva di gol segnati nella massima serie dilettantistica non è stata seguita da prestazioni importanti tra i professionisti. Nel girone d’andata il classe ’95 ha siglato soltanto tre reti in dodici gare con la maglia del Foggia. A gennaio il club rossonero ha deciso di cederlo a titolo temporaneo in modo tale da non perdere definitivamente il suo cartellino e per poter osservare da lontano le sue prestazioni. Ma nel girone di ritorno Vuthaj ha avuto lo stesso “score” di quando era in rossonero: soltanto tre i gol segnati al Novara, con un infortunio muscolare nel finale di stagione che gli ha fatto saltare le ultime partite (compreso il primo turno dei playoff).
E ORA? L’incognita su Darda Vuthaj rimane aperta, lasciando spazio a diversi scenari per il futuro dell’attaccante albanese: la domanda è se Vuthaj rimarrà a Foggia o verrà ceduto nuovamente. Durante gli scorsi playoff, il Foggia ha affrontato difficoltà in termini di sterilità offensiva, e Vuthaj avrebbe potuto essere un’opzione comoda per la squadra in quella fase cruciale della stagione. Probabilmente a Vuthaj verrà data una seconda opportunità, magari nel ritiro precampionato, Ma tutto dipende dal tecnico che verrà: qualora riuscisse a dimostrare il suo valore e ad adattarsi al nuovo contesto, potrebbe ottenere una chance per riscattarsi e confermarsi come una risorsa preziosa per la squadra. Al momento, il futuro di Dardan Vuthaj rimane molto incerto, solo il tempo dirà quale strada verrà intrapresa e quale sarà la sua prossima destinazione: Foggia o ancora un’altra squadra? Staremo a vedere, ma intanto bisogna tenere conto che il pedigree dell’attaccante ai tempi della D non ha trovato minimo riscontro (in positivo) tra i professionisti.
