CdS – «Foggia, è vietato rallentare adesso»

Mister Mirko Cudini (foto: Antonello Forcelli)

Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.

Test probante, non proprio decisivo, ma da non sbagliare per il Foggia che punta a consolidarsi nelle prime posizioni della classifica. Rossoneri a Crotone (ore 18.30) nella settimana forse più delicata per i padroni di casa, con i giocatori che si sono messi in discussione per salvare la panchina di Zauli e ora promettono di farlo anche con una vittoria. Cudini si complimenta per il gesto, la circostanza diventa un ulteriore motivo di attenzione da parte dei suoi: «Un campo difficilissimo, troveremo una situazione particolare. Per noi è un banco di prova da affrontare con umiltà e attenzione, siamo nel pieno di un pro cesso di crescita e non possiamo fermarcio. Foggia in verità che scopre strada facendo un po’ più di spavalderia e convinzione nella propria forza, in serie positiva da sette partite in campionato e con la curiosità di capire fin dove si potrà arrivare. «Per noi un ottimo banco di prova – dice Cudini – affronteremo nelle prossime due partite due teste di serie, Crotone appunto e Benevento. Proveremo a vincerle tutte, non è mai facile affrontare questo genere di incontri. Ci siamo allenati con cura in settimana».

STORIA A PARTE. È il Crotone imbottito di ex (Leo, D’Ursi, Vuthaj, Loiacono, Gigliotti, Nicoletti, il ds Di Bari), ma i rossoneri una stagione fa su cinque scontri diretti (campionato, coppa, playoff) hanno vinto tre volte allo Zaccheria e pareggiato allo Scida, l’ultima volta nel 2-2 utile ai rossoneri per la qualificazione alle Final Four. In quella squadra c’erano Schenetti, Peralta, Rizzo, Garattoni, Di Noia che dunque sanno bene o male come si fa. Solo un dettaglio per Cucini, il calcio sa essere sempre nuovo e diverso: «Ogni partita fa storia a sé – fa notare il tecnico – chi c’era l’anno scorso ha gia una certa esperienza che potrà essere utile, in effetti il tecnico del Crotone è lo stesso di un anno fa. Ma sono situazioni non paragonabili. E anche sul minutaggio degli under (tre fissi in campo) il tecnico vi opterà solo se ce ne saranno le condizioni: «Non siamo obbligati al minutaggio – precisa Cudini – quando si può fare lo facciamo. Con la società c’è un’intesa fluida su questo, sono scelte che si prendono sempre per fare il meglio del Foggia».

TORNANO I TIFOSI. Dopo la rovinosa trasferta di Taranto (3 settembre, incendio nel settore ospiti dello lacovone per un fumogeno) tornano a viaggiare i tifosi rossoneri che hanno saltato tra squalifiche e gare a rischio tre trasferte (Avellino, Catania, Monopoli). Scida aperto solo ai possessori di Fidelity card, buona la prevendita.