Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne nazionali del Corriere dello Sport.
Copertina d’obbligo per Alessio Rossi, vent’anni il prossimo 3 dicembre, protagonista di Coppa per aver puntellato la vittoria rossonera segnando il secondo gol della cinquina contro il Sorrento: «Una gioia immensa segnare allo Zaccheria, il mio primo gol in Coppa Italia che dedico alla mia famiglia che è lontana». Rossi è un altro under di buone speranze lanciato da Cudini in formazione titolare, quella con il Sorrento è stata la sua prima apparizione dal 1′ da quando il ventenne di Cecina è stato rilevato in prestito dall’Empoli, società proprietaria del cartellino, dopo una buona annata nella stagione di esordio con il San Donato Tavarnelle (28 gare in serie C) nell’ultimo campionato. Rivela una curiosità Rossi nel dopopartita: «Ho spinto per venire qui, quando mi hanno chiamato non ho pensato ad altro. È una tappa importante questa per un calciatore. So di dover migliorare ancora tanto, lavoro ogni giorno con intensità e passione. La vicinanza di giocatori più esperti aiuta: mi confronto con giocatori del calibro di Vacca, Schenetti, Di Noia nel mio passato ci sono allenamenti con giocatori del livello di Asllani, Fazzini, Baldanzi: da tutti c’è da apprendere sempre qualcosa ed è quello che vorrei fare io in questa mia esperienza lontano da casa›. Rossi è stato impiegato da Cudini come esterno di sinistra di centrocampo: «Ma posso giocare anche da mezzala e da play in mezzo al campo».