Il Catania si salva senza passare dalla lotteria dei play-out, la Fidelis Andria centra anche l´obiettivo Tim Cup. Al “Massimino” termina 2-1 per i padroni di casa, grazie alle reti di Bergamelli e Russotto intervallate dallo splendido eurogol di Nicola Strambelli. Una sconfitta indolore per il team di Luca D´Angelo che dopo aver centrato la salvezza con largo anticipo pu� festeggiare l´atteso ritorno nella coppa nazionale.
Moriero non ha altre scelte e schiera il suo Catania a trazione anteriore. In difesa l´unica novit� � rappresentata da Di Cecco che sostituisce lo squalificato Pelagatti, mentre in avanti confermati Calderini, Bombagi, e Russotto a supporto dell´unica punta Calil. Giampaolo, in panchina al posto dello squalificato D´Angelo, sceglie ancora il 3-5-2 nonostante le assenze di Ferrero, Piccinni e Poluzzi per infortunio, e di Onescu, Cortellini e Tartaglia per squalifica. In porta c´� Cilli, in difesa ritorna Fissore al fianco di Aya e Stendardo, rivoluzione a centrocampo con l´inserimento di Vittiglio a destra e Alhassan in mediana, in attacco la coppia composta da Strambelli e De Vena. Panchina per Cianci e Grandolfo.
Il Catania parte subito l´attacco, ma la prima occasione � di marca andriese. All´8´ Capellini trova la spazio per un tiro dai 25 metri che termina di poco a lato. La formazione etnea � padrona del campo non riuscendo per� a rendersi pericolosa dalle parti di Cilli collezionando solo tanti fuorigioco. Al 22´ sugli sviluppi di una mischia in area azzurra, Bergamelli scarica un potente destro che non lascia scampo a Cilli, per il meritato vantaggio dei padroni di casa. Il Catania dopo il vantaggio non allenta la pressione e al 28´ Calderini si accentra e calcia di sinistro con la palla che di poco non colpisce il bersaglio. La gara non regala grandi emozioni, ma al 40´ Nicola Strambelli s´inventa una conclusione dai 20 metri che non lascia scampo a Liverani e termina sotto il sette per il pareggio degli azzurri. Nel finale di frazione il Catania si rituffa in avanti alla ricerca del vantaggio e al 45´ punizione di Russotto, respinta di Cilli e Calil da due passi manca il tapin vincente. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-1.
Nel campo rientrano gli stessi effettivi della prima frazione e al 48´ il primo squillo � sempre della squadra etnea con Russotto che serve l´accorrente Calderini, ma il tiro di quest´ultimo � preda di Cilli. Passo solo un minuto e arriva il nuovo vantaggio del Catania. Assist di Castiglia e conclusione al volo di Russotto che infila Cilli per il 2-1. L´Andria non reagisce e il Catania va vicinissimo al tris. Al 58´ cross di Russotto per la testa di Plasmati, ma, l´ex di turno, manca clamorosamente l´impatto con la palla. Il Catania continua ad attaccare, la Fidelis cerca di sfruttare gli errori degli etnei. Al 71´ Strambelli ruba palla a Castiglia e calcia dai 30 metri con la palla che termina lontana dallo specchio della porta. All´84´ ci prova dalla distanza anche il neo-entrato Bollino, ma il suo termina a lato dalla porta difesa da Liverani. Nel finale non accade pi� nulla. Il Catania festeggia la permanenza diretta in Lega Pro, la Fidelis il ritorno in Tim Cup dopo 17 anni.
CATANIA – FIDELIS ANDRIA: 2-1
CATANIA (4-2-3-1): Liverani, Nunzella, Bergamini, Ferraro, Di Cecco; Agazzi, Castiglia (72´ Garufo); Calderini, Bombagi (56´ Plasmati), Russotto, Calil. All. Moriero. A disposizione: Bastianoni, Bastrini, Biancola, Pessina, Di Stefano, Lupoli, Felleca, Gulin.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Aya, Stendardo, Fissore; Bangoura, Capellini (81´ Bollino), Bisoli, Alhassan, Vittiglio (83´ Dellino); Strambelli, De Vena (69´ Cianci). All. Giampaolo. A disposizione: Castellano, Imbriola, Matera, Di Cosmo, Paterni, Grandolfo, Garc�a.
RETI: 22´ Bergamelli (C), 40´ Strambelli (F), 49´ Russotto (C)
AMMONITI: Castiglia (C), Alhassan (F), Russotto (C), Bollino (F)
ANGOLI: 5-0
NOTE: Terreno in buone condizioni. Presenti circa 2000 spettatori di cui 60 provenienti da Andria
fonte: andriaviva.it