Caserta primo crocevia verità per il Foggia di questa stagione

Il campionato sta per scrivere le ultime quattro pagine della storia di questa stagione prima del giro di boa e prima che il mercato invernale, come spesso accade, cambi il volto e le ambizioni delle formazioni che vi partecipano. Il Foggia è chiamato, sin dall’impegno di lunedì sera a Caserta, a dare una svolta decisa, un’impronta diversa rispetto alle ultime sette uscite che hanno prodotto davvero poco in termini di punti. Caserta diventa il vero primo crocevia di questa stagione sia per la Società, chiamata a fare chiarezza e a dare delle risposte ben precise ad una piazza al momento disorientata, sia per il tecnico Mirko Cudini che, dopo quindici giornate, ha l’obbligo più che la necessità di dare una impronta precisa al gruppo che guida settimanalmente, ma anche per il prosieguo dell’annata calcistica con il Foggia che dovrà mostrare di avere le carte in regola per puntare lo sguardo verso l’alto della classifica. La piazza chiede a gran voce che si torni sul mercato per rinforzare questo gruppo che, inutile dirlo, lamenta lacune strutturali legate ad una campagna acquisti condotta in tutta fretta e magari con scelte poco oculate che hanno fatto seguito alla turbolenta stagione calda vissuta dal club all’indomani della delusione di Lecco con la serie B sfumata proprio sul traguardo. La situazione è delicata anche per la guida tecnica che a Caserta dovrà dare delle risposte non solo in termini di risultato ma anche di gioco, che nelle ultime prestazioni è mancato, oltre che nelle scelte degli uomini da mandare in campo per non vanificare quanto di buono pure questo gruppo aveva lasciato intravedere nella prima parte della stagione. Inutile dire che la situazione è delicata e a tutto ciò contribuiscono, ad onor del vero, anche le tante assenze per infortunio che hanno minato finora la tranquillità dello staff tecnico e dello spogliatoio. Troppi uomini alle prese con acciacchi che hanno privato Cudini di elementi su cui si era scommesso ad inizio campionato. Le responsabilità sono da dividere tra tutte le componenti e non si vuole certo gettare la croce solo sulle scelte tecniche, a volte discutibili, ma un primo bilancio della rosa che compone il Foggia quest’anno andrebbe fatta al più presto per intervenire nei reparti laddove il gruppo ha mostrato carenze. Scelte che dovranno riguardare anche alcuni elementi della rosa che, per vari motivi, non hanno dato quel quid in più alla formazione rossonera e che potrebbero portare anche a delle bocciature che pure sono nell’aria. Caserta è il primo bivio importante mentre gennaio è vicino e sarà quello il momento in cui, probabilmente, saranno più chiare le reali intenzioni del club del Presidente Canonico in questo campionato.