Un grave lutto ha colpito nella notte il calcio italiano. A 56 anni se n�� andato Massimo Mattolini, portiere che negli anni 70 si fece conoscere con la maglia della Fiorentina e per un anno vest� anche la maglia del Foggia.
Nato a San Giuliano Terme nel 1953, all�inizio della carriera era considerato una promessa: riserva di Superchi nella Fiorentina, si fece conoscere a vent�anni per un rigore parato a Oscar Damiani al Comunale di Torino contro la Juve. Dopo un anno in prestito a Perugia in B, ne disput� uno da titolare in viola prima di giocare in seguito con Napoli e Catanzaro. In Calabria alcune uscite non proprio sicure gli valsero il soprannome di �Saponetta�.
Nel 1982-83 pass� al Foggia e si altern� con Laveneziana in una stagione disastrosa conclusa con la retrocessione in C1.
Dopo aver militato nel Padova e nella Sambenedettese, concluse la carriera professionistica nel 1987 a Catania.
Subito dopo il ritoro dall�attivit� agonistica cominci� ad accusare problemi ai reni, che si aggravarono al punto da costringerlo pochi anni pi� tardi subire un trapianto. Viene naturale collegare la sua malattia e la sua prematura scomparsa a quelle di Bruno Beatrice, Adriano Lombardi, Ugo Ferrante, Giorgio Longoni e Nello Saltutti, tutti passati per la Fiorentina negli anni 70.
Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione di Calciofoggia.