Alla vigilia di Catania-Foggia le dichiarazioni del tecnico Luciano Zauri:
” Abbiamo i tre squalificati più Mazzocco e Camigliano infortunati che non ci saranno. A Catania una bella partita in uno stadio caldo, un palcoscenico importante che abbiamo preparato bene e che affronteremo con la giusta concentrazione. La situazione che riguarda Turris e Taranto non deve riguardare noi se non ai fini della classifica ma credo che si poteva anche intervenire prima e non a marzo e siamo in attesa di conoscere le decisioni ufficiali e solo allora penseremo a questa eventualità. La programmazione nel calcio lascia il tempo che trova figuriamoci nel mio mestiere che oggi ci sono e domani magari no. La mia disponibilità esiste e sono pronto a ripartire ma se devo rimanere voglio provare a fare qualcosa di importante perchè sono ambizioso ma fino ad oggi nessun contatto per parlare di ciò che sarà. La disponibilità a rimanere è totale ma ripeto non certo per stare qui senza obiettivi importanti. Nell’ultimo periodo abbiamo perso delle gare con episodi strani e su calci piazzati dove dobbiamo rivedere un pò il piazzamento in campo. Lo staff medico ci seguirà anche a Catania e non esiste alcun problema rispetto a quello che ho letto anche io in giro. Questo finale di stagione egoisticamente servirà a noi per fare bene se vogliamo rimanere a Foggia se ambiamo a fare bene in prima persona. Se dovessi rimanere con il Direttore vorremmo avere voce in capitolo su tante cose che da quando siamo arrivati stiamo subendo. Stanno abbastanza bene tutti e Pazienza sta molto meglio come anche gli altri del gruppo e stiamo raccogliendo il frutto del lavoro di mesi quando abbiamo avuto qualche calciatore in meno. Quelli che andranno in campo stanno tutti bene. Marzupio sta crescendo dopo un periodo difficile. Serio, mai una parola fuori posto, umile che presto rivedremo in campo. Non ho avuto il piacere di conoscere personalmente Zeman ma so che per Foggia rappresenta un riferimento unico e quindi faccio il mio in bocca al lupo affinchè torni a stare meglio e perchè rappresenta il calcio italiano avendo regalato tanto nelle piazze dove ha allenato. A Catania mi attendo una partita difficile contro una squadra solida e poi in base alle loro assenze vedremo come affrontarli. A volte avremo il dominio a volte dovremo difendere ma sarà una bella partita e mi auguro di poter vincere. Io attenderò le decisioni della Società e se non dovessero arrivare sarò costretto a guardarmi intorno. Ma io voglio rimanere a Foggia e non è detto che si debba fare una squadra di nomi ma sedermi a tavolino con il Direttore e pianificare un gruppo importante anche con i giovani. Mi sono goduto tanti momenti importanti qui a Foggia ma se rimarrò vorrò fare bene avere carta bianca e poter decidere. Voglio rimanere comunque a Foggia”.
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