Appuntamento con la tradizione al “Francioni” di Latina, fischio d’inizio ore 18,30, con i rossoneri chiamati a dare continuità al momento magico condito dai risultati che hanno riportato serenità nello spogliatoio. Il Foggia è partito nel pomeriggio di ieri alla volta di Latina e Cudini ha portato con sé quasi tutti i calciatori a disposizione fatta eccezione per i lungodegenti Marzupio e Carillo oltre a Santaniello sulla via del recupero dall’infortunio patito durante il match con il Sorrento. Nella trasferta in terra laziale, nei cinque precedenti il Foggia ha vinto quattro volte e pareggiato in un’altra occasione, Cudini recupera Riccardi e Vezzoni che hanno scontato il turno di squalifica e dovrebbe ritornare all’assetto difensivo a tre con Ercolani, Riccardi e Rizzo davanti a Perina. A centrocampo Salines o Silvestro ad affiancare Odjer, Tascone e Vezzoni. In avanti solito dubbio tra Rolando e Tonin con Gagliano e Millico certi di un posto da titolare. In casa Latina il tecnico Fontana deve fare i conti con qualche assenza per infortunio tra i quali l’ex Cittadino che non sarà del match e le non perfette condizioni di Rocchi che potrebbe essere avvicendato da Marino mentre nelle ultime ore qualche problema sussiste sull’impiego nel tridente avanzato di D’Orazio. Per il resto confermato il 3-4-3 che si è imposto a Picerno sette giorni fa. Esodo massiccio di tifosi rossoneri al seguito della formazione di Cudini in quello che potrebbe rappresentare un vero e proprio spareggio per tentare di raggiungere un posto migliore nella griglia finale dei playoff. A dirigere Latina-Foggia è stato designato il Signor Edoardo Manedo Mazzoni della Sezione di Prato, arbitro al primo anno alla Can di C, e che non ha mai diretto gare del girone meridionale.