Nel pomeriggio di ieri è tornato al lavoro il Foggia di Cudini dopo i tre giorni di pausa che il tecnico ha concesso al gruppo squadra. La comitiva rossonera lavorerà per tutta la settimana al mattino sul sintetico della Figc prima della rifinitura di domenica pomeriggio ultimo allenamento prima della partenza per la Campania. E’ la settimana che porterà alla sfida del “Pinto” di Caserta, in programma lunedì prossimo con fischio d’inizio alle 20,45, e che diventa un crocevia determinante per il prosieguo della stagione considerato che, dopo la sconfitta interna con il Latina, i rossoneri hanno l’obbligo e la necessità di tornare a fare risultato e magari rientrare in tutta fretta nella zona playoff che al momento è l’obiettivo minimo dei satanelli. Saranno giorni determinanti anche per verificare le condizioni dei tanti calciatori fermi in infermeria e che sono stati assenti nell’anticipo di venerdì e che magari in questi dieci giorni potrebbero smaltire del tutto i problemi e tornare a disposizione del tecnico marchigiano. Il club, con una nota diramata ieri, ha fatto sapere che è tornato in gruppo Antonacci mentre Vacca e Schenetti hanno svolto lavoro differenziato. Si attendono buone nuove anche per Marino e Di Noia per i quali in giornata sono attesi gli esiti delle risonanze svolte presso un centro specializzato cittadino. Un po’ diversa la situazione di Rizzo e Beretta che al momento preoccupano maggiormente lo staff tecnico e che stanno proseguendo con le cure mediche e la loro disponibilità per lunedì sera sarà valutata giornalmente. La speranza è che Cudini ritrovi il maggior numero degli acciaccati per disporre di un ventaglio maggiore di scelte in vista della delicata trasferta contro un avversario in salute e che è reduce da una striscia di sette risultati utili, sei vittorie ed un pareggio, che hanno proiettato i rossoblù di Cangelosi al quarto posto a ridosso di Benevento e Picerno che inseguono la capolista Juve Stabia. Unica nota curiosa dei casertani che in queste prime quindici giornate di campionato hanno perso solo in due occasioni ed entrambe le volte tra le mura amiche. Un motivo in più per sperare in un risultato positivo dei rossoneri a condizione che si ritrovi il carattere e la personalità delle prime otto giornate di campionato.