Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne nazionali del Corriere dello Sport.
E la Lega di serie B? Nell’udienza al Tar del Lazio di mercoledì c’è stata l’opposizione al rigetto presentato dalla Reggina. Come si sapeva, posizione intransigente nei confronti del club calabrese, al contrario di quella tenuta per il Lecco. Il giorno dopo, negli ambienti della Lega si respira dunque aria di soddisfazione: la sentenza del Tar viene infatti considerata una conferma della linea tenuta da Balata negli ultimi mesi. Tutto ruota intorno alla norma sulle “omologhe”. La Lega aveva infatti spinto con la Figc per l’introduzione di una norma precisa: le omologhe chieste ai tribunali, perché l’iscrizione di un club al campionato sia valida, non devono essere impugnate. Ciò che invece è successo alla Reggina (sono entrate in scena Inps e Agenzia delle Entrate). Ovviamente l’ambiente amaranto vive questa situazione con sconforto e rabbia, la Lega ne fa invece un baluardo di tutela per il proprio campionato: si vuole evitare, secondo il pensiero dei vertici della serie B, che l’eventuale accoglimento di un’impugnazione possa mettere ko una società durante il corso della stagione.