Ecco quanto riportato in data odierna sulle colonne regionali del Corriere dello Sport.
Sarà una rivoluzione certamente in porta, dove dei quattro portieri alternati durante l’ultima stagione dovrebbe restarne di fatto soltanto uno: Domingo Dalmasso. Il 23enne argentino ha contratto fino al 2025 e, sempre seguendo la scia di valorizzazione tecnica per cui fu blindato un anno fa e per tre stagioni, potrebbe essere confermato dal nuovo allenatore. Una stagione incredibile e controversa quella del ragazzo di Rio Quarto un anno fa promosso da Zeman titolare partendo dalla posizione di terzo portiere: con Boscaglia aveva in realtà cominciato come riserva in pectore (giocò solo la prima gara di campionato da titolare, complice una squalifica di Nobile), riconquistò la porta con Fabio Gallo ma solo per tre partite dopo il clamoroso errore nel finale contro il Giugliano che ne decretò la retrocessione in panchina e l’esclusione dalla lista dei convocabili a gennaio.
RIABILITAZIONE. Dalmasso è stato quindi riabilitato un po’ a sorpresa da Delio Rossi, dopo l’assurda squalifica di Thiam a Cerignola nei playoff (il portiere senegalese “colpevole” di aver risposto agli insulti del pubblico durante il riscaldamento). Così dalla sfida di ritorno contro i gialloblù e dal clamoroso 3-0 per i rossoneri Dalmasso non è più uscito. Non è prevista conferma invece per l’altro portiere sotto contratto, Tommaso Nobile, che dopo una stagione in chiaroscuro potrebbe cambiare aria: destinazione più probabile il Monopoli. Già andati via invece Demba Thiam, preso in prestito a gennaio dalla Spal e il 23enne Raccichini, il “numero 1” di maglia, vincolato al Foggia fino al 30 giugno.