Le parole di mister Longo dopo Foggia-Picerno:
”Abbiamo impostato la partita con umiltà ma cercando di evidenziare alcuni difetti del Foggia. Abbiamo impattato bene l’incontro, con i primi 5/6 minuti che erano stati un buon viatico per la vittoria finale, attaccando gli esterni e cercando la superiorità. Nello svantaggio la mia squadra non si è mai disunita. Abbiamo visto una bella partita con due squadra che volevano sopraffarsi. Nel secondo tempo ho fatto un cambio per sistemarmi sul 4-3-3 ma abbiamo subito il 2-1 scalando male con le mezzali e marcando male il play del Foggia. Ci siamo rimessi sul 4-2-3-1 ma la cosa importante è che la mia squadra non si è mai disunita. Ci siamo ripromessi che chi è migliore di noi dovrà dimostrarlo sul campo.
I risultati sono figli della lettura della mia società e del direttore di lavorare, nonostante nessuno li vedesse inizialmente. Mi è stata data la forza di poter continuare a lavorare e stiamo raccogliendo i risultati. Noi dobbiamo fare 42 punti il prima possibile, poi proveremo a fare altro. Prima l’obiettivo era nascosto da montagne e nubi, ma dobbiamo mettere ancora fieno in cascina ma con umiltà e dando sempre il massimo.
Kouda aveva fatto una discreta partita, ma non ottima per le sue potenzialità. Per me deve migliorare nelle letture a volte. Al momento della sostituzione non ne aveva più secondo me”.