Il Foggia slitta a Potenza e scivola al decimo posto. Rimandata ancora la prima gioia del 2022.

I rossoneri cadono anche al Viviani di Potenza. 2 a 1 per i padroni di casa il punteggio finale. Al gol di Merola, giunto al 20′ del primo tempo, che ha sbloccato il match, hanno risposto in sequenza Cuppone al 37′ e Burzio al 44′. Potentini in grado di congelare il risultato fino al termine della sfida e di centrare un successo che mancava da oltre tre mesi. Foggia che esce per la terza volta su tre sconfitto dal campo di gioco, e che rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria del nuovo anno.

Così Zdenek Zeman al termine della gara: “Anche oggi abbiamo cercato di giocare a calcio. Volevamo fare la partita e l’abbiamo fatta. Abbiamo perso per un errore difensivo e per un rigore che l’arbitro non ci ha concesso. Nella ripresa abbiamo provato a recuperare la gara. Purtroppo loro hanno cominciato a perdere tempo, a spezzettare il gioco, e per noi è diventato difficile mantenere il ritmo giusto. Nonostante tutto abbiamo preso un palo e non ci è stato concesso un rigore. E’ la seconda volta che la gara la decide l’arbitro. Non c’è una cura perché non siamo malati. Dobbiamo continuare a giocare come sappiamo per raggiungere i nostri obiettivi. Sono convinto che ci riusciremo”.