Zeman: “Gruppo sano. Voglio che la squadra cerchi sempre il gol. Il Messina gioca di ripartenza”

Zdenek Zeman

Le parole di mister Zeman prima del match contro l’ACR Messina:

“Non ho cambiato opinione sul gruppo che per me è sano e spero non si rovini né con le sconfitte né con le vittorie. Tutti lavorano e provano a dare il massimo.

Sono rimasto soddisfatto della prestazione di Andria e credo che anche i giocatori si siano resi conto che giocando in una certa maniera abbiamo più possibilità di vincere la partita. Spero che le prestazioni possano proseguire così.

Non posso fare paragone con il campionato dell’anno scorso perché l’ho seguito poco. Per ora il Bari sembra favorito ma non credo che abbia dimostrato una netta superiorità rispetto ad altre squadre.

Personalmente non cerco i record ma di dare alla squadra quello che posso da allenatore, ma ovviamente con le vittorie siamo più contenti. Dalle sconfitte si impara di più, ma di certo non voglio perdere.

Ad Andria ho fatto i 5 cambi di cui 2 obbligati. Calcio è sport di contatto e lì qualcuno ha preso qualche botta. Si sono allenato tutti quelli in rosa tranne Di Pasquale e quindi ho scelta. Non vorrei rovinare quello che si è fatto mercoledì.

Mancano 30 partite e può succedere di tutto ma ci auguriamo di fare risultati positivi anche se qualche sconfitta può sempre scappare.

Credo che il gruppo ha fatto bene la partita di Andria, giocando da squadra. Forse qualcuno ha fatto un po’ meno in fase difensiva, cosa che ci potrà servire anche in futuro.

Curcio per me è un ragazzo sano, forse è un po’ emotivo perché risente delle critiche che ci sono state, ma capisco che la gente si aspetta tanto da lui. Dopo il gol è stato sicuramente contento.

Ho visto la partita del Messina e si è vista la differenza di qualità del Bari. Nelle ripartenze però il Messina avrebbe potuto fare meglio. Volpe in Coppa Italia ha parato tutto sugli errori difensivi.

Abbiamo fatto azioni pulite e preparate ma il calcio è strano e non sempre si riesce a fare gol. Io voglio che la squadra cerchi il gol e cerchi di vincere, poi possono anche farsi autogol gli altri, ma vuol dire che li abbiamo costretti noi a farselo”.