Appena 13 punti in 12 partite.
Pochi per un club che nella passata stagione aveva concluso la regular season al terzo posto.
Così a Monopoli – a seguito delle ultime due sconfitte consecutive (a Palermo e a Caserta) – c’è aria di crisi. Il 13° posto in classifica, con soli 2 punti di vantaggio sulla “zona retrocessione”, non soddisfa l’ambiente biancoverde.
“Ma, a causa del Covid, in questa stagione abbiamo dovuto cambiare molti giocatori” sottolineano in società, dove sono pronti a rinforzare la squadra alla riapertura del mercato (a gennaio).
La rosa (età media: 25,1), allestita da Marcello Chiricallo (già calciatore ed allenatore del Monopoli, ora responsabile dell’area tecnica), è un mix di gioventù ed esperienza.
Tra i confermati vi sono il portiere Menegatti (28 anni), il difensore Marcadante (25 anni, capitano, scuola Bari), ed i centrocampisti Giorno (27 anni) e Piccinni (33 anni, scuola Bari), tutti titolari nell’ultima gara (persa a Caserta: 2-1, con i padroni di casa che hanno finito in 9!).
“Purtroppo questo è un momento di grande emergenza per noi, ma dobbiamo cercare di venirne fuori” ha detto nel post partita – lunedì scorso – Beppe Scienza. Il tecnico di Domodossola (54 anni, un passato da centrocampista anche con la maglia del Foggia verso la fine degli anni ’80) è a Monopoli dal 2017 (fatta eccezione per una breve parentesi all’inizio della passata stagione).
Scienza (che ha allenato – tra le altre squadre – anche Brescia, Cremonese e Alessandria) aveva iniziato l’esperienza in Puglia con un 4-3-3 (molto offensivo), passando poi al 3-5-2 (più equilibrato), modulo che ha regalato al Monopoli 3 piazzamenti consecutivi ai play off (6°, 8° e 3° posto). Non poco per un club rifondato (per la quarta volta) dieci anni fa (e ripartito dall’Eccellenza). Lo guida, ora, Onofrio Lopez (43enne imprenditore barese, la sua società si occupa di impianti di carburante in ambito edilizio).
Questo l’undici iniziale schierato a Caserta, 5 giorni fa, da Scienza: Menegatti fra i pali; Nicoletti (21 anni, ex Catanzaro), l’esperto Giosa (37 anni, ex Potenza) e Marcadante centrali difensivi; Zambataro (22 anni, nato ad Addis Abeba, scuola Atalanta) e Guibre (23 anni, nato in Burkina Faso) sulle fasce; Giorno play a centrocampo, con Piccinni e Paolucci (24 anni, in prestito dalla Reggina) ai fianchi; Starita (24 anni, ex Casertana) ed il giovane Samele (18 anni, prelevato dal Teramo) in avanti.
Nella gara precedente, a Palermo (altra sconfitta: 3-0), avevano trovato spazio tra i titolari Arena (in difesa), Tazzer (a centrocampo, sull’esterno) e Santoro (in attacco), quest’ultimo (l’anno passato al Gravina, in D), ben noto dalle nostre parti.
Uno dei problemi maggiori del Monopoli riguarda la fase offensiva: appena 10, infatti, sono le reti all’attivo (meno hanno segnato solo Bisceglie e Cavese). I goleador della squadra sono Starita e Zambataro, entrambi a quota 3 in classifica marcatori (dove guarda tutti dall’alto Cianci del Potenza con 10 gol).
Ancora a secco (stranamente), oltre a Santoro, anche Marilungo (31 anni, ex Empoli in A e Spezia in B), capace – solo due stagioni fa – di andare in doppia cifra (con la maglia della Ternana, in C), arrivato a Monopoli ad ottobre.
Fin qui la squadra di Scienza ha vinto solo 3 partite: a Castellammare di Stabia (1^ giornata), a Cava (alla 7^) e – 20 giorni fa – in casa con la Vibonese (alla 12^). Con Turris, Bari, Viterbese e Bisceglie i biancoverdi non sono andati al di là del pari, mentre è già alto il numero delle sconfitte: 5 (in ordine cronologico: con Catania, Teramo, V. Francavilla, Palermo e Casertana).
Monopoli – Foggia si giocherà per la nona volta.
Al “Veneziani” i rossoneri si sono imposti in 4 circostanze (l’ultima nel 2016/17). I padroni di casa hanno vinto in 3 occasioni (l’ultima nel 1986/87). Una sola volta la sfida è finita in parità (1988/89).
Arbitrerà il signor Francesco Carrione (al terzo anno tra i professionisti) di Castellammare di Stabia.
Fischio d’inizio, domani, alle ore 17,30.